«Mi ha stuprata con un telecomando» nuova denuncia per Puff Daddy. Il ruolo di Kristina Khorram, storica assistente del rapper
L'ultima denuncia, anche questa accompagnata da un racconto inquietante riguardo gli atteggiamenti del rapper e producer Cadono ancora pedine del domino, le vicende giudiziarie che Sean Combs, in arte Puff Daddy, per gli amici Diddy, sta affrontando nell’ultimo periodo sembrano non avere fine. Ieri è arrivata l’ultima denuncia, anche questa accompagnata da un racconto inquietante riguardo gli atteggiamenti del rapper e producer. (Open)
Ne parlano anche altre testate
Altre accuse nei confronti di Sean “P Diddy” Combs, dopo che lunedì 14 ottobre sono state intentate nuove cause contro di lui: sono sei le persone che lo accusano di avere "stuprato delle donne, di avere aggredito sessualmente degli uomini e di avere molestato un ragazzo di soli 16 anni". (MOW)
Nel testo della causa, presentata in California, si legge che la presunta vittima sarebbe stata «abusata brutalmente e in gruppo» come “punizione” per aver detto pubblicamente che il produttore e discografico sarebbe stato legato in qualche modo all’omicidio di Tupac Shakur. (Rolling Stone Italia)
Mostro, approfittatore, violentatore, pedofilo… È stato detto di tutto e di più sul conto di Puff Daddy in merito alle accuse per traffico sessuale, associazione a delinquere e traffico sessuale che hanno coinvolto donne, uomini e addirittura minori. (Il Fatto Quotidiano)
“Questo caso è unico”, comincia la mozione, “a causa del numero di individui che muovono accuse contro il signor Combs per via del suo status di celebrità, della sua ricchezza e della pubblicità derivante dalla sua precedente causa risolta, ma anche a causa della fuga di notizie del gran giurì e delle false dichiarazioni infiammatorie degli agenti del DHS” si legge nel documento del tribunale, in cui si fa riferimento alla precedente mozione in cui la difesa accusava i federali di aver intenzionalmente divulgato il video dell’aggressione a Cassie Ventura. (Hotblockradio.it)
Ashley Parham afferma di essere stata violentata da Diddy con un telecomando della TV e di aver subito uno stupro di gruppo. (Fanpage.it)
Per oltre due decenni, Sean “Diddy” Combs è stato una delle figure più influenti e rispettate dell’industria musicale, tanto da diventare una vera e propria icona della cultura pop globale. La presenza a uno dei suoi esclusivi eventi era sinonimo di successo e appartenenza all’élite dello spettacolo. (ilmessaggero.it)