Salvatore Esposito sulla serie Piedone: "Non abbiamo voluto scimmiottare qualcosa di non replicabile"
Uno sbirro a Napoli". Salvatore Esposito ha chiarito che non si tratta di un remake del film con Bud Spencer: "Non abbiamo voluto scimmiottare qualcosa di non replicabile, è un omaggio, ma anche una figura completamente nuova". (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
PIEDONE - UNO SBIRRO A NAPOLI è una produzione Sky Studios, Wildside, società del gruppo Fremantle e Titanus Production, società del gruppo Titanus, in quattro episodi con Salvatore Esposito (Gomorra – La serie, Fargo, Spaccapietre) nel ruolo di Vincenzo Palmieri, un ispettore di polizia erede spirituale del commissario Rizzo reso immortale da Bud Spencer con l’ormai mitico “Piedone Lo Sbirro” (1973), Silvia D’Amico (Christian, Comandante, A casa tutti bene – La serie) in quello della commissaria Sonia Ascarelli, capa del distaccamento di Polizia al porto di Napoli, e Fabio Balsamo (Beata te, Generazione 56k, Pesci piccoli) in quello dell’ispettore aggiunto Michele Noviello. (Sky Tg24 )
Con quella mole fisica e cinematografica che si porta dietro, sembra nato apposta per riportare in vita la leggenda del grande attore che tutti ci ricordiamo impegnato in scazzottate memorabili. Solo lui poteva essere l'erede di Bud Spencer: Salvatore Esposito . (il Giornale)
A Napoli è stato presentato il nuovo poliziesco Sky Original che in quattro puntate segue l'ispettore Vincenzo Palmieri, erede spirituale del commissario reso iconico da Bud Spencer: ecco cosa ci hanno raccontato gli attori, il regista Alessio Maria Federici e il creatore Peppe Fiore. (ComingSoon.it)
I suoi modi, la stazza importante ma soprattutto il cuore d'oro, ricordano quelli di un vero e proprio mito, non solo napoletano e italiano: l'indimenticato Bud Spencer, orgogliosa icona partenopea e Piedone per sempre. (ilmattino.it)
Questa volta Piedone avrà ilvolto di Salvatore Esposito, già Genny Savastano in Gomorra, corpulento e napoletano come Carlo Pedersoli. Perché confrontarsi con i mostri sacri è sempre complicato. (Corriere della Sera)
Alla prima ufficiale della miniserie da quattro episodi, che richiama ma non si propone come remake dei classici con protagonista il compianto Bud Spencer, hanno partecipato anche due ospiti speciali: Giovanni Di Lorenzo e il Cholito Simeone. (ilmattino.it)