"Mia moglie, la guerra e lo sbarco sulla Luna": Tito Stagno al festival delle Storie

Il resto è storia, il resto è la voce di Tito Stagno che comunicava agli italiani che il primo uomo aveva messo il piede sulla Luna

Tito Stagno è per tutti "l'uomo della Luna", colui che la sera del 20 luglio 1969 raccontò lo sbarco agli italiani.

Inevitabile, poi, il racconto di quel 20 luglio 1969 e delle oltre 25 ore di diretta per raccontare l'allunaggio. "

Durante il festival, Tito Stagno ha raccontato di quella volta in cui trascorse cinque interi giorni senza dormire, arrivando ad avere un vero esaurimento nervoso, per portare avanti " un'inchiestina " sulla presenza italiana in California durante uno Expo negli Stati Uniti (ilGiornale.it)

Su altri giornali

Ci ricorderemo sempre del messaggio di Tito Stagno la notte del 20 luglio 1969 quando per la prima volta un veicolo abitato scese sul suolo lunare; “The eagle has landed” avrebbe comunicato pochi secondi dopo Neil Armstrong mentre nel centro controllo della missione Apollo tutti gli addetti erano in apnea in attesa di un messaggio radio dalla Luna (La Stampa)

“Ha toccato! L’ospedale di San Pio oggi lo ha omaggiato pubblicando, direttamente dall'archivio fotografico, uno scatto più ravvicinato che ritrae Padre Pio, poco dopo o prima del discorso inaugurale dell'ospedale, e, alla sua sinistra, un giovanissimo Tito Stagno inviato del Tg della Rai (FoggiaToday)

Quella che pubblichiamo qui sopra è l’intervista che Gian Antonio Stella fece per il Corriere e per il film «Il Grande Passo», di Antonio Padovan e Marco Pettenello, con Giuseppe Battiston e Stefano Fresi, Roberto Citran e Camilla Filippi. (Corriere della Sera)

Si faceva forte del suo passato da superconduttore ed essendo "famoso" per quel 1969 nessuno, giocatore, Presidente o campione osava dire di no a una partecipazione alla Domenica Sportiva. (Sky Sport)

Stasera, in onore a Tito Stagno, mi concederò un bellissimo regalo: rivedrò la straordinaria pellicola di Fritz Lang "Una donna nella luna", e mentalmente la dedicherò alla moglie del mio illustre concittadino Certo, è anche, da parte nostra, un inebriarsi del tempo della giovinezza, la vita davanti, ma c'è dell'altro. (Corriere della Sera)

Una trasmissione che fece epoca e che tenne gli italiani incollati a quelle immagini in bianco e nero. Popolare conduttore del Tg Rai negli anni ’60 e ’70, nel 1961 raccontò in tv il primo volo di Jurij Gagarin intorno alla terra (Qdpnews)