Sabina Guzzanti, l'elogio a Giorgia Meloni e lo schiaffo al politicamente corretto
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Andrea Tempestini 04 dicembre 2024 Il curriculum di Sabina Guzzanti parla chiaro. Tra le voci, in ordine sparso: nel lontano 2008 era in piazza per il «No Cav Day», tutti insieme appassionatamente contro Berlusconi; di Oriana Fallaci propose un'imitazione tutt'altro che lusinghiera; nel 2013 votò per Vendola e nel 2018 il salto di qualità, una croce sul simbolo di Potere al Popolo; ha profonda consuetudine con due studi televisivi, quelli di Propaganda Live e di PiazzaPulita (Liberoquotidiano.it)
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"La presidente del Consiglio mi sembra una persona in gamba, stimata…": Sabina Guzzanti, icona comica della sinistra, lo ha detto in un'intervista al Corriere della Sera. Poi ha aggiunto: "Già a suo tempo, nei miei monologhi a Propaganda Live su La7, la proponevo provocatoriamente come segretaria del Pd, alludendo a tanta roba deludente di questo partito". (Liberoquotidiano.it)
Il titolo suona bene — risponde la protagonista — Quando si parla di satira, la associo sempre alla libertà che ti spinge a esprimerti liberamente, ti fa sciogliere la lingua, è uno sguardo indipendente sulla realtà... (Corriere della Sera)
Torna con la sua satira a teatro Sabina Guzzanti, portanto in scena il suo nuovo spettacolo di stand up comedy "Liberidì Liberidà". «Il teatro lo considero un luogo privilegiato di libertà assoluta, anche se mi sento sempre libera ovunque di manifestare le mie idee. (leggo.it)
"In gamba", "stimata", insomma una a cui in fin dei conti si può guardare con rispetto. Sabina Guzzanti parla di Giorgia Meloni con simpatia, nonostante la sua fama di icona comica della sinistra. (Secolo d'Italia)