«Abolito il ruolo di Garante». E gli ex grillini applaudono: ora è Beppe il nemico numero 1

C’è del pulp all’Eur. La gioia sanguinolenta del parricidio è l’unico elemento che si prende veramente la scena nella kermesse stellata. Quando dal palco viene annunciato che Grillo è stato cancellato come garante, e poi sparirà pure dall’album dei ricordi e finirà oggetto della damnatio memoriae, parte l’applauso più fragoroso. Come se Beppe fosse diventato un nemico peggiore di quanto lo sia Meloni. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

C'è sempre uno più puro che ti epura..". "Eliminato il ruolo del Garante.... (La Repubblica)

Si entra nell’Era Giuseppi, che prevederà accordi con gli altri partiti del presunto Campo Largo e l’abbandono del movimentismo della prima ora. Addio “né di destra né di sinistra”. (Nicola Porro)

A cura di Redazione Rocco Casalino, intercettato dai microfoni di Fanpage. (Fanpage.it)

Un "vaffa" per Grillo. Due attivisti su tre licenziano il garante. Il voto fra gli applausi

Il 72,08% della base si è detta favorevole alla modifica del tetto dei due mandati. Stop dal 63,24% alla figura del garante (Adnkronos)

Per i quesiti relativi organizzazione territoriale e proposte varie hanno votato in 45.825 (51,53% degli aventi diritto). Aventi diritto al voto 88.933 (Movimento 5 Stelle)

A corredo della frase, il Garante del M5s posta una foto che ritrae la reliquia di San Francesco nella chiesa di San Francesco a Ripa, a Roma. Il Grillo licenziato è un fantasma che appare nel pomeriggio, con uno «status» su WhatsApp. (il Giornale)