Vaciago: "Il calendario è folle? Anche gli ingaggi! Soluzione? Passo indietro collettivo"

Vaciago: "Il calendario è folle? Anche gli ingaggi! Soluzione? Passo indietro collettivo" "Il sindacato dei calciatori è un concetto che fa ridere solo a pensarci, un ossimoro dal grande potenziale comico". Inizia così il fondo di Guido Vaciago su Tuttosport, riguardo all'eccessivo intasamento dei calendari. Motiva poi le sue perplessità: "La parola sindacato, per quanto impolverata, indica ancora un concetto importante, ma solo quando, e se, si occupa di chi non ha diritti, di chi è sfruttato, di chi non riesce a farsi sentire. (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E così, dopo avere registrato un aumento di infortuni anche gravi in questa prima parte di stagione, ecco che ieri si è verificato un fatto nuovo. Di questo passo, il Mondiale per club della prossima estate potrebbe essere a rischio. (il Giornale)

Alla quale i sindacati dei calciatori e le Leghe dei diversi campionati hanno presentato un reclamo contro “l’imposizione del calendario internazionale delle partite da parte della Fifa”. – Tra un po’ dovranno formare anche una Lega dei tribunali, di questo passo. (Quotidiano Sportivo)

L'ex giocatore della Juventus Massimo Mauro è intervenuto ai microfoni di Repubblica, esprimendo dissenso verso il pensiero generale secondo cui i giocatori dovrebbero giocare meno per evitare infortuni. (Parma Live)

FIFA sotto pressione: sciopero inevitabile dei calciatori | Il reclamo ufficiale

Mentre il mondo del calcio, attraverso le associazioni di leghe e calciatori, protesta per il calendario troppo fitto di partite, Massimo Mauro va controcorrente. "Sta bene giocare una ventina di partite in meno all'anno, però allora bisognerebbe abbassare gli ingaggi di un paio di milioni. (Sport Mediaset)

ABBASSARE INGAGGI – «Andrebbe benissimo giocare una ventina di partite in meno all’anno, a patto però di abbassare l’ingaggio di un paio di milioni di euro». Massimo Mauro va contro il pensiero espresso da alcuni addetti ai lavori nell’ultimo periodo. (Lazio News 24)

Ci sono tanti mugugni nell’ambiente dei calciatori professionisti, sempre più considerati robot e meno esseri umani. Basti pensare che alcune squadre nell’ultima stagione hanno dovuto giocare fino a oltre 50 partite, se a a queste si aggiungono gli impegni con le nazionali,. (GoalSicilia.it)