Continua la crisi dell’auto, ma per Stellantis è un vero e proprio tracollo
La crisi dell’auto continua e colpisce soprattutto Stellantis. In attesa del piano di rilancio degli stabilimenti italiani, che verrà avviato di fatto a partire dal 2026, arrivano gli ultimi dati sulle immatricolazioni in Europa, Paesi Efta e Regno Unito: a novembre, secondo le cifre fornite dall’associazione dei costruttori europei Acea, sono state vendute 1.055.319 automobili. Il calo è contenuto rispetto allo stesso mese del 2023: -2%. (LA NOTIZIA)
Se ne è parlato anche su altri media
Il mercato dell’auto europeo “allargato” comprendente UE, EFTA e UK registra a novembre 2024 un decremento di immatricolazioni nell’ordine del 2%, in virtù di 1.055.319 immatricolazioni proposte contro 1.077.092 immatricolazioni registrate a fine novembre dell’anno scorso. (ClubAlfa.it)
Le immatricolazioni di auto elettriche a batteria in Europa sono diminuite del 9,5% a 130.757 unità nel mese di novembre 2024. Il risultato è un volume di mercato da inizio anno inferiore del 5,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con una quota di mercato totale ora al 13,4%. (Il Messaggero - Motori)
Secondo i dati pubblicati da ACEA e diffusi da ANFIA, il mercato automobilistico europeo, inclusi i Paesi dell’Unione Europea, EFTA e del Regno Unito, ha registrato nel mese di novembre 2024 un totale di 1.055.319 immatricolazioni, segnando una contrazione del 2% rispetto allo stesso mese del 2023. (SicurAUTO.it)
Immatricolazioni auto: Fonte ACEA Secondo le associazioni di settore è urgente la necessità, entro i prossimi sei mesi, di un piano europeo di salvataggio dell'industria , con un percorso razionale verso la transizione e gli obiettivi di decarbonizzazione. (Rinnovabili)
Rispetto ai livelli ante-crisi, cioè rispetto ai livelli del 2019, vi è comunque un pesante calo (-18,3%) e a ciò si aggiunge che questo calo riguarda tutti i principali mercati con poche eccezioni relative a paesi decisamente piccoli. (PartsWeb)
Il mercato auto della Germania ha invece chiuso il mese quasi invariato (+0,5%). A pesare sul risultato di novembre, l'andamento particolarmente negativo di Francia (-12,7%) e Italia (-10,8%). (HDmotori)