Strage di Nuoro, quella dedica al padre sulla tesi della figlia Martina: “l'amore più grande della mia vita"

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La Stampa INTERNO

NUORO. «A mio padre, l'amore più grande della mia vita»: questa è la dedica che Martina Gleboni aveva fatto il 28 aprile 2022 al padre Roberto, sulla tesi di laurea. La ragazza, 26 anni, uccisa oggi proprio da quel padre che tanto amava, insieme alla madre Giusi Massetti e al fratellino Francesco, si rivolgeva così al genitore. Lei era nata quando la mamma era ancora minorenne: dall’amore di quei due giovanissimi fidanzatini era arrivata Martina. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

L'uomo ha ferito gravemente anche l'altro figlio minorenne, un vicino di casa e la madre di 83 anni. Nella dedica della sua tesi Martina aveva definito così l'uomo che quella vita gliel'ha tolta. (Fanpage.it)

NUORO – Si aggrava il bilancio già tremendo della strage compiuta oggi a Nuoro da Roberto Gleboni nella sua casa di via Ichnusa: dopo il decesso immediato della moglie 43enne, Giusi Massetti, e della figlia 25enne Martina, pochi minuti fa i medici del San Francesco hanno dichiarato la morte cerebrale anche dell’altro figlio Francesco, di 10 anni, e del vicino di casa Paolo Sanna, di 69 anni, oltre allo stesso protagonista della macabra vicenda, toltosi la vita dopo aver sparato anche alla mamma, Maria Esterina Riccardi. (Cronache Nuoresi)

Sale a cinque il numero delle vittime della strage familiare di ieri a Nuoro, per mano dell'operaio Roberto Gleboni. Le loro condizioni erano disperatissime fin dall'ingresso al Pronto soccorso del San Francesco di Nuoro. (ilmessaggero.it)

E' stata ritrovata la pistola usata da Roberto Gleboni, operaio forestale dell'azienda regionale Sardegna, per compiere la strage familiare questa mattina a Nuoro. Strage di Nuoro, perché Roberto Gleboni ha sparato e ucciso? Se lo chiedono in tanti tra chi lo conosceva e lo definiva «un uomo tranquillissimo». (leggo.it)

(Adnkronos) - Ha ucciso la moglie e due figli e poi si è tolto la vita. La strage familiare nel centro di Nuoro. Roberto Gleboni, 52 anni, operaio forestale che aveva un regolare porto d'armi, ha sparato all’impazzata nella sua abitazione prima di ammazzarsi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Contro la moglie Giusi Massetti, 43 anni, la figlia Martina, che ne aveva 25, quindi contro i due figli più piccoli di 14 e 10 anni. (Il Fatto Quotidiano)