Baku, alla Cop29 è vietato gridare alla manifestazione: "Si protesta mormorando"
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Baku, alla Cop29 è vietato gridare alla manifestazione: "Si protesta mormorando" Alle conferenza sul clima, almeno in Azerbaigian, non è più permesso nemmeno gridare il proprio dissenso, ma solo mormorarlo. Centinaia di attivisti alla COP29 a Baku sono stati costretti alla protesta molto particolare che si vede nelle immagini e a suo modo provocatoria. Non solo sono stati chiusi in una sala, ma sono stati costretti a protestare mormorando e schioccando le dita. (La Stampa)
La notizia riportata su altri media
I MOVIMENTI per il clima e la giustizia sociale sono arrivati a questo vertice sfiancati. (il manifesto)
La prima settimana della Cop29 di Baku, in Azerbaigian, si è conclusa ieri. La prossima sarà decisiva per capire a che punto si è sulla lotta al cambiamento climatico. (Il Fatto Quotidiano)
Baku, 16 nov. - Centinaia di manifestanti hanno protestato dentro il centro congressi dove si tiene la COP29 di Baku in Azerbaigian, chiedendo "giustizia climatica". La manifestazione, organizzata da un ventagio di associazioni per i diritti delle donne, per il clima, per i diritti degli indigeni, per i sindacati, si è svolta in silenzio quasi totale: i partecipanti si sono limitati a cantare a bocca chiusa bloccando temporaneamente la sala principale dove si tengono gli incontri. (Il Sole 24 ORE)
Carbon credits per una strategia sostenibile Dal prossimo anno potrebbero entrare in vigore le nuove norme sugli standard di qualità ONU sui carbon credits (crediti di carbonio). Il via libera è stato dato dai paesi che stanno partecipando alla COP29, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in corso a Baku, capitale dell’Azerbaigian. (Guida Finestra)
I primi giorni delle Conferenze delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico sono quelli che vedono protagonisti i leader internazionali. I loro interventi danno già un’indicazione degli umori, delle atmosfere, degli orientamenti generali. (Valigia Blu)
Nel vertice dove si discute come superare l'economia legata ai combustibili fossili, molti dei partecipanti - spesso in incognito - sono in realtà i portavoce di quelle industrie: è il paradosso confermato alla Cop29 in corso a Baku, dove - come già lo scorso anno a Dubai - un numero elevato di partecipanti sono lobbisti delle aziende del petrolio, del gas e del carbone. (L'HuffPost)