Cybersicurezza, braccio di ferro sull’Antimafia

ROMA — Salta in Consiglio dei ministri l’approvazione del decreto sulla giustizia. Dietro lo stop al decreto c’è uno scontro interno tra ministri e anche tra partiti di maggioranza sul tema dossieraggi e poteri da conferire alla Procura nazionale antimafia sulla sicurezza informatica. Anche se formalmente lo slittamento della discussione al prossimo Cdm arriva su richiesta del vicepremier Antonio… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Slitta l'atteso decreto sulla giustizia che doveva arrivare oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri, convocato per le 18. (Civonline)

Roma, 25 nov. Lo fanno sapere fonti di governo. (Tiscali Notizie)

Ultim'ora news 26 novembre ore 12 (Milano Finanza)

Imparzialità, se l'ideologia sfida il buonsenso

Il Consiglio dei ministri alla fine approva soltanto il disegno di legge sulla valorizzazione della risorsa mare e un decreto legislativo sui regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le due norme erano contenute nel corposo decreto Nordio che sarà ripresentato alla prossima riunione del Cdm in programma venerdì. (il Giornale)

Nei giorni scorsi si sono sollevate molte polemiche su un provvedimento del governo che dovrebbe riaffermare un principio: il fatto che un magistrato dovrebbe astenersi, cioè ritirarsi da un processo, quando riguarda argomenti, questioni o «casi» su cui ha assunto in precedenza posizioni pubbliche. (il Giornale)