Apple Vision Pro costa molto, e Tim Cook lo giustifica dicendo che non è per le masse

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
">

Il CEO di Apple, Tim Cook, ha recentemente discusso delle vendite del Vision Pro, il visore di Mixed Reality lanciato quest'anno a un prezzo di partenza di $3.499. Durante un'intervista con The Wall Street Journal, Cook ha ammesso che il dispositivo non è stato concepito per il mercato di massa, riconoscendo implicitamente che il prezzo elevato è proibitivo per la maggior parte degli acquirenti. Una tecnologia per pochi Fin dal lancio, si sapeva che il Vision Pro sarebbe stato difficile da vendere al grande pubblico, soprattutto a causa del suo prezzo elevato e della sua natura tecnologicamente avanzata. (Multiplayer.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Advertising In un’intervista con il The Wall Street Journal, Cook ha spiegato come sta valutando il progresso di queste tecnologie, definendo il successo in termini non convenzionali. (iSpazio)

Si avvia verso lo stop definitivo oppure riprenderà la fabbricazione più avanti? Intanto alcune aziende che sfornano i componenti del visore sono state chiamate a interrompere i lavori, come la cinese Luxshare (StartupItalia)

A quanto pare Apple ha “bruscamente” ridotto la produzione del Vision Pro ed entro fine anno potrebbe bloccare del tutto la produzione dell’attuale versione. A riferirlo è il sito The Information citando sue non meglio precisate fonti “direttamente coinvolte” nella creazione di componenti per il visore. (macitynet.it)

Peraltro, soltanto qualche settimana fa era trapelata la voce di una riduzione significativa della produzione, che conferirebbe più senso alle indiscrezioni sullo stop che avverrebbe addirittura prima della fine dell'anno in corso. (WIRED Italia)