Thiago Motta a colloquio con la dirigenza della Juve: niente esonero, c’è una sola richiesta
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Il giorno dopo la sconfitta contro la Fiorentina era inevitabile il summit tra la dirigenza della Juventus e Thiago Motta: l'allenatore bianconero è finito sulla graticola dopo il 3-0 rimediato al Franchi, anche se la sua conferma sulla panchina non è mai stata messa in discussione. Giuntoli aveva spazzato via tutti i dubbi allontanando lo spettro dell'esonero e anche l'incontro di oggi sembra andare esattamente in quella direzione. (Fanpage.it)
Su altri media
Ai quattro gol subiti dall'Atalanta bisogna aggiungere i tre di Firenze, che vuol dire sette in 180 minuti: numeri del genere non si vedevano dal 2011, quando sulla panchina bianconera sedeva Gigi Delneri. (fcinter1908)
La Juventus potrebbe centrare due importanti colpi dalla Premier sul calciomercato: il Chelsea lo scarica, firma con i bianconeri (SpazioJ)
Torino – Il confronto di ieri fra l’ad Maurizio Scanavino, il dg Cristiano Giuntoli e l’allenatore Thiago Motta è finito con il previsto verdetto sospeso che penzolerà sulla testa del tecnico da qui fino a chissà quando: un altro risultato catastrofico come gli ultimi due (e come la tripla eliminazione dalle coppe) porterà inevitabilmente alla condanna anticipata. (la Repubblica)
Il pesante 3-0 esterno contro la Fiorentina dei tanti ex, in primis del mister Raffaele Palladino e di Nicolò Fagioli, pesa come un macigno sulla stagione della Juventus, già segnata dal netto 4-0 casalingo patito contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. (CalcioMercato.it)
La Juventus ora deve ripartire dopo il momento più duro e non trasformare le difficoltà di oggi nel disastro che può essere. Nel frattempo, trapela un pranzo lungo, un confronto però pure abbastanza chiaro, quantomeno nei toni. (Calciomercato.com)
Già confermato in panchina da Giuntoli dopo il 3-0 incassato a Firenze, l'allenatore bianconero ha preso parte all'incontro di lunedì insieme a Giuntoli e all'ad Scanavino. Un vertice nel quale è stata rinnovata la fiducia a Motta, chiamato a far reagire la squadra ritrovando risultati e prestazioni. (Sky Sport)
