Ecco Ranieri. Domattina firma, pomeriggio allenamento: "Roma, ci sono. Arrivano i nostri!"

Firma e annuncio sono state posticipate a domattina, ma ormai non ci sono più dubbi: Claudio Ranieri sarà il terzo allenatore della stagione giallorossa. Il tecnico, che ha già diretto la Roma nel 2009 e nel 2019, ha anche rilasciato le prime battute prima di imbarcarsi per la capitale dopo il summit di Londra: “Una bella gatta da pelare? Lo so. Per questo mi hanno chiamato”, ha risposto con un sorriso Sir Claudio. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre testate

Campionato fermo, in scena le Nazionali. Domani sera l' Italia sarà ospite del Belgio in Nations League e alla vigilia della sfida il ct azzurro, Luciano Spalletti , ha commentato anche la situazione della Roma dopo la consueta conferenza stampa. (LAROMA24)

La Roma ha deciso chi sarà il terzo allenatore di questa stagione. Dopo De Rossi e Juric, ecco arrivare in giallorosso per la terza volta Sir Claudio Ranieri. Ma sarà la scelta giusta? Ecco cosa dicono le voci di TMW Radio. (TUTTO mercato WEB)

Sosta del campionato, Trigoria si svuota, anzi no. Nonostante i 14 romanisti convocati dalle rispettive nazionali, complice il recente rendimento tutt'altro che esaltante della Roma, al Fulvio Bernardini è rimasta una squadra intera, se non titolare poco ci manca. (Tutto Napoli)

Roma, le mancate convocazioni aiutano Ranieri: da domani avrà già quasi tutto il gruppo

Sir Claudio aveva lasciato una porta aperta solo a un’eventuale nazionale “simpatica”, ma la chiamata non è mai arrivata. È spuntata invece la Roma, profondamente malata, dodicesima in campionato, in grande ritardo in Europa, un gruppo di giocatori in crisi, una tifoseria depressa e furibonda con la proprietà. (Il Fatto Quotidiano)

Le parole del Commissario tecnico dell'Italia prima sull'approdo di Claudio Ranieri alla Roma (RomaNews)

Gli toccava un’altra panchina, forse sgangherata anch’essa, ed i ragazzi da metter dentro o fuori (dentro Dybala, sempre, appena si può, rinnovo o non rinnovo) sono quelli di Trigoria e dell’Olimpico, che al nostro non fanno paura, visto che una volta approfittò dell’intervallo d’un derby per togliere di mezzo (al campo) sia Totti che De Rossi, all’epoca intoccabili, anche se poi s’è visto come è andata a finire, americanate senza happy end. (ilmessaggero.it)