E ora anche Gaza spera, pressing per la tregua. Hamas: «Siamo pronti»
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LO SCENARIO «Nei prossimi giorni, gli Stati Uniti faranno un altro tentativo insieme a Turchia, Egitto, Qatar, Israele e altri per ottenere un cessate il fuoco a Gaza, con il rilascio degli ostaggi e la fine della guerra senza Hamas al potere». Il presidente Usa uscente, Joe Biden, su X ha pubblicato un messaggio in cui annuncia un nuovo sforzo per favorire una intesa sullo stop alle armi tra Hamas e Israele, nella Striscia, prima della fine del suo mandato. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Lo scrive il Wall Street Journal, citando funzionari americani ed egiziani in contatto con il team del presidente eletto Donald Trump, per verificare se Tel Aviv sia disponibile a compromessi su alcune richieste, come la creazione di una zona di sicurezza tra Israele e Gaza (Civonline)
Secondo il giornale, la bozza di accordo include "un cessate il fuoco temporaneo di circa uno o due mesi durante i quali verrebbero messi a punto i dettagli del 'giorno dopo', insieme al rilascio graduale degli ostaggi, con priorità data agli anziani e a coloro che soffrono di malattie croniche". (Civonline)
La diretta Netanyahu: «Siamo pronti per una tregua a Gaza, ma non alla fine della guerra» Mondo (Corriere del Ticino)
«Ho dato istruzioni all'esercito: se in Libano ci sarà una violazione massiccia dell'accordo, non opereremo chirurgicamente come stiamo facendo ora, ma ho ordinato una guerra intensiva»: lo ha detto in un’intervista a Channel 14 il premier israeliano Benjamin Netanyahu. (Corriere della Sera)
Un “atto finale” per impedire a Hezbollah, che ha rivendicato "la vittoria" per il cessate il fuoco, di produrre in maniera indipendente vettori a lungo raggio, ora e per sempre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una si riferisce alla cooperazione tra Israele e Washington nei rapporti con l'Iran. Il documento degli Stati Uniti che ha aperto la strada all'accordo in Libano comprende una serie di clausole. (La Stampa)