Padre Rupnik, lettera delle vittime che hanno denunciato gli abusi ai vescovi: «Rimuovete i suoi mosaici, riviviamo il trauma»

Padre Rupnik, lettera delle vittime che hanno denunciato gli abusi ai vescovi: «Rimuovete i suoi mosaici, riviviamo il trauma»
Corriere Roma ESTERI

Cinque donne che hanno accusato padre Marko Rupnik di violenze sessuali, subite all'inizio degli anni '80, hanno chiesto alla Chiesa la rimozione delle sue opere esposte in vari luoghi di culto in tutto il mondo, tra gli altri nella Cappella Redemptoris Mater in Vaticano. Rupnik, classe '54, sacerdote ed ex gesuita sloveno nonché mosaicista di fama mondiale, è accusato di aver compiuto per anni - quasi trenta - violenze psicologiche e sessuali su almeno venti donne, in particolare all'interno della comunità da lui guidata a Lubiana, oggi sciolta. (Corriere Roma)

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Cinque donne che affermano di aver subito abusi psicologici, spirituali e sessuali da parte di padre Marko Ivan Rupnik, l'ex gesuita ... "Rimuovere dalle chiese i mosaici di padre Rupnik". (Virgilio)

Di: Sean O'Malley (SettimanaNews)

Paolo Ruffino, Prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede che – definito da Luigi Casalini sul blog MiL-Messainlatino. Korazym.org/Blog dell’Editore, 29.06.2024 – Vik van Brantegem – The Associated Press ha diffuso oggi un AP video di Veronica Andrea Sauchelli della durata di 3’59” , con la descrizione del contenuto e una nota di background, che riportiamo di seguito. (korazym.org)

Abusi: Vaticano orientato a non smantellare le opere di padre Marko Rupnik, accusato da decine di donne di violenze

L’ex gesuita sloveno è stato infatti anche un mosaicista di successo, e i frutti del suo lavoro sono visibili in tutto il mondo, da Fatima a Lourdes, fino alla Cappella Redemptoris Mater del Vaticano. (Open)

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Rimuovere quelle gigantesche e costosissime opere che raffigurano Cristo e scene del Vangelo dalle maggiori cappelle e santuari (ce ne sono anche nel palazzo apostolico e pure in Vicariato) «non è una risposta cristiana». (ilmessaggero.it)