Salvini scherza sulla Commissione Ue: «La delega alla Casa a un nordeuropeo? Ma lì sono abituati alle renne...»

Salvini scherza sulla Commissione Ue: «La delega alla Casa a un nordeuropeo? Ma lì sono abituati alle renne...»
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Corriere della Sera INTERNO

Matteo Salvini scherza sui componenti della nuova Commissione europea. Si dice soddisfatto per la nomina di Raffaele Fitto, ma il vicepremier ha da ridire su altre scelte. «Per quello che riguarda la commissione Ue vediamo, entrerà in carica a novembre, io sono contento che sia Fitto a rappresentare non il centrodestra ma 60milioni di italiani. Certo, avere un commissario nord europeo ad occuparsi di casa e energia, diciamo che lì sono più abituati ai laghi e alle renne e ad altri contesti urbanistici che non al centro storico di Bologna, Firenze o le periferie di Milano e Roma». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

La quasi corale soddisfazione per la designazione di Raffaele Fitto a Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea - con delega alle politiche di coesione, alle riforme e in condivisione con Dombrovskis al Pnrr, e con il compito di coordinare le funzioni di altri commissari che riporteranno a lui - ha reso evidente la stima di cui gode l’autorevole uomo politico pugliese, figlio come tutti sanno di un altrettanto autorevole Presidente della Regione Puglia, tragicamente scomparso nell’agosto del 1988 e molto stimato anche dai suoi avversari. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“Assicurerai l’effettiva e coerente attuazione delle nuove regole fiscali del Patto di Stabilità e crescita”. Sta in questa frase, a pagina 5 della lettera di incarico di Ursula von der Leyen a Valdis Dombrovskis, il rapporto che legherà l’Italia al nuovo commissario europeo per l’economia per i prossimi cinque anni. (la Repubblica)

Intervenuto da Francesco Borgonovo, l’economista Gabriele Guzzi ha fatto il quadro dell’Europa a trazione von der Leyen: un secondo capitolo che rischia di essere più drammatico del primo e che, proprio alla luce di questo, non si spiega perché stia iniziando sotto la stessa stella. (Radio Radio)

La nomina di Fitto e la svolta a destra della Commissione Europea

Un “ministero” di peso (in portafoglio mille miliardi), competenze di primaria importanza (Pnrr, coesione e riforme, uguaglianze regionali e Mediterraneo), una vice presidenza operativa e non di semplice facciata: la premier Meloni deve il successo della rilevante posizione di Raffaele Fitto nella nuova Commissione europea, alla propria insistita pressione congiunta con il riconosciuto pragmatismo di Ursula von del Leyen (nonché con il dovuto rispetto per il nostro Paese che è tra i fondatori dell’Unione). (ROMA on line)

L'europarlamento si è espresso con grande incertezza sulla risoluzione relativa alla posizione da assumere verso l’Ucraina (Sky Tg24 )

Il resto è accessorio. Il treno di testa dell’Unione europea viene dunque affidato alla locomotiva tedesca della presidente e ai due vagoni di Parigi e Madrid. (Tempi.it)