Analisi Favoriti Freccia Vallone 2023: Tadej Pogacar si prepara a un nuovo show?
La campagna delle Ardenne prosegue con la Freccia Vallone 2023. In programma mercoledì 19 aprile, la classica belga è, tra le tre che compongono il Trittico, la corsa più breve e la meno imprevedibile, dato che ormai da molti anni si decide sulla dure pendenze del Mur de Huy. Un traguardo che rende molto complicato escogitare tattiche alternative per evitare il tradizionale epilogo "allo sprint" su questo impegnativo strappo, che solitamente finisce per favorire i corridori agili ma dotati di grande esplosività come i due dominatori degli ultimi anni, Alejandro Valverde e Julian Alaphilippe. (SpazioCiclismo)
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Niente di sostanziale rispetto alla scorsa edizione ma la corsa, in programma mercoledì 18 aprile, torna ad accorciare il proprio percorso da 202,1 a 194,3 chilometri tornando in linea con le edizioni passate. (SpazioCiclismo)
Seconda tappa del Trittico delle Ardenne. Dopo l’Amstel spazio domani alla Freccia Vallone: attesissima per il Mur de Huy in terra belga. Ovviamente gli occhi sono puntati su Tadej Pogacar che va a caccia del bis dopo il successo nella classica della Birra. (OA Sport)
Archiviata l’Amstel Gold Race, mercoledì 19 aprile si correrà la 87esima edizione della Freccia Vallone, 194.2 km con il via posto ad Herve e l’arrivo sempre posizionato in cima al famoso Muro di Huy (1.3 km al 9.3%), il simbolo della corsa. (Cicloweb.it)
hatsApp Facebook Twitter Email Print. “Però io non ero proprio uno studente modello”, queste le parole con cui, Francesco Vitiello, meglio noto come Ciccio Vitiello, pizzaiolo tra i più blasonati del territorio casertano, ha accolto l’invito a tenere una masterclass sulla pizza presso i laboratori della sua vecchia scuola, l’alberghiero Ferraris di Caserta. (Caserta Web)
In particolare sarà Andrea Bagioli, reduce dalla top 10 a Freccia del Brabante e Amstel Godl Race, l'uomo di riferimento della formazione belga che conferma l'assenza di Julian Alaphilippe anche nella seconda prova del Trittico delle Ardenne. (SpazioCiclismo)
Per questa primavera Tadej Pogačar ha deciso di puntare tantissimo sulle Classiche delle Ardenne, scommessa che ha pagato nella sua prima tappa. Ostacoli che lui giudica più duri di quello già superato, come affermato ai microfoni di Sporza. (Cicloweb.it)