Serie B, Salernitana-Cesena: bufera sull’arbitro Gabriele Scatena. Ecco cos’è successo
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La partita in Serie B tra Salernitana e Cesena è stata condizionata dall’arbitro Gabriele Scatena finito al centro della bufera. Incredibile quanto accaduto nei minuti finali di Salernitana–Cesena. Il match si è chiuso sul punteggio di 1-1 ma i romagnoli recriminano per una discussa e discutibile decisione da parte dell’arbitro Gabriele Scatena che ha fischiato la fine della gara, dopo 5 minuti di recupero, con il Cesena in pieno attacco e che ha poi segnato il gol del possibile 1-2. (ClubDoria46.it)
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È polemica per Salernitana-Cesena. La partita di Serie B si è conclusa con un 1 a 1, ma l'arbitro ha provocato parecchie critiche. Gabriele Scatena ha infatti fischiato la fine della gara, dopo 5 minuti di recupero, con il Cesena in pieno attacco e che ha poi segnato il gol del possibile 1-2. (Liberoquotidiano.it)
Getting your Trinity Audio player ready... VIDEO | L’arbitro fischia la fine un attimo prima del gol: Salernitana-Cesena finisce nel caos (Dire)
Sul punteggio di 1-1 e con i padroni di casa in dieci per l’espulsione del portiere Fiorillo, l’arbitro Gabriele Scatena ha fischiato la fine del match proprio quando l’attaccante ospite Shpendi è entrato in area e ha servito a Pieraccini l’assist per il comodo gol della vittoria. (Positanonews)
Polemiche in Serie B: l'arbitro fischia la fine di Salernitana-Cesena poco prima del gol degli ospiti (La Stampa)
Un punto in trasferta, se conquistato su un campo difficile per clima e potenzialità dell’avversario, come quello della Salernitana – neo retrocessa dalla serie A con elementi di indubbio valore tecnico – vale sempre oro. (il Resto del Carlino)
Con questa frase, ripetuta due volte, l’arbitro Gabriele Scatena si è rivolto ai giocatori del Cesena che chiedevano spiegazioni sull’incredibile decisione del direttore di gara di Avezzano di interrompere la percussione di Cristian Shpendi, che aveva ormai saltato il terzino sinistro Jaroszynski e che stava per entrare in area di rigore dal lato destro, completamente scoperto. (Corriere Romagna)