Assindatcolf chiede una revisione del Decreto Flussi: 'Pochi badanti, serve maggiore flessibilità'

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Stranieri in Italia ESTERI

– La domanda di assistenza familiare in Italia è in costante crescita, un fenomeno inevitabile considerato l’invecchiamento della popolazione. Attualmente, il 70% degli assistenti familiari, che svolgono il ruolo cruciale di colf, badanti e baby sitter, proviene da paesi stranieri. Tuttavia, la disponibilità di questi lavoratori non riesce a tenere il passo con le esigenze delle famiglie italiane. Questo squilibrio è stato già segnalato da diverse organizzazioni del settore, e ora anche Assindatcolf, l’associazione nazionale dei datori di lavoro domestico, si unisce al coro di chi chiede una revisione urgente del Decreto Flussi (Stranieri in Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel nostro Paese nel 2023 i lavoratori domestici stranieri rappresentano il 68,9% del totale, e la percentuale sale al 72,7% se si considerano solo i contratti di badante. In Italia sette lavoratori su 10 nel settore domestico sono stranieri e infatti un terzo dei residenti filippini, ucraini e peruviani sono colf o badanti. (la Repubblica)

Il lavoro domestico è talvolta indispensabile per le famiglie. (QuiFinanza)

L’Osservatorio sul lavoro domestico dell’Assocaizione DOMINA, grazie ad una fornitura di dati personalizzata INPS, nel VI Rapporto annuale ha analizzato quali sono le nazionalità più coinvolte nel settore domestico. (Quotidiano online)

Con 1.294 colf e 1.519 badanti il Polesine è sotto la media regionale per numero di lavoratori domestici contribuenti all'Inps: in particolare, è ultimo in Veneto nell'indice che misura il numero di badanti ogni 100 anziani residenti d'età superiore a 79 anni. (ilgazzettino.it)

C’è un esercito silenzioso che ogni giorno si prende cura delle nostre case, dei nostri figli, dei nostri anziani. Sono le badanti, le colf, le baby sitter che permettono a milioni di famiglie italiane di andare avanti. (LA NOTIZIA)

Le sanzioni per il lavoro dipendente in nero sono a carico del datore e non del lavoratore. Ho denunciato alla Guardia di Finanza la presenza di una badante irregolare, senza permesso di soggiorno, che lavora in nero. (La Legge per Tutti)