13enne annegato nell'Oglio: lo strazio dei genitori e del nonno

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CremonaOggi INTERNO

Disperati, ma purtroppo vani, i tentativi di salvare il ragazzino di 13 anni di origine straniera residente nel bresciano che ieri sera è morto annegato nel fiume Oglio dopo essersi tuffato nel tratto che scorre in località Parco la Pedrera di Soncino dove la balneazione è vietata. Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Cremona, accorsi insieme ai colleghi di Milano e al Nucleo speleo alpino fluviale, compresi due soccorritori acquatici e i volontari di Orzinuovi (CremonaOggi)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da un controllo più approfondito e una verifica con la banca dati, è emerso che il mezzo era stato rubato in provincia di Monza il 20 luglio scorso. (CremaOggi.it)

Tragedia nella serata di lunedì in località Parco la Pedrera, dove l'Oglio scorre vicino a Soncino, nel cremonese. La vittima è un ragazzino di 13 anni di origini straniere. (TGR Lombardia)

I soccorsi Quando i pompieri lo hanno recuperato, è stato affidato agli operatori del 118, che hanno tentato in ogni modo, ma vanamente, di rianimarlo. È stato recuperato cadavere dai vigili del fuoco il ragazzino caduto nell'Oglio a Soncino, in provincia di Cremona. (leggo.it)

Tragedia in riva all'Oglio. E' stato recuperato cadavere dai vigili del fuoco il ragazzino caduto nell'Oglio a Soncino, in provincia di Cremona. La vittima è un 13enne di origine straniera e, stando a quanto si è appreso, si sarebbe tuffato intorno alle 20, davanti ai genitori e al nonno, senza più riemergere. (La Provincia di Cremona e Crema)