Influenza, primo caso di ricovero per il virus H3N2. L’annuncio di Bassetti: “È un paziente di 76 anni”

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Morti sul lavoro

“Al Policlinico San Martino di Genova abbiamo un primo caso di virus H3N2 in un paziente di 76 anni, ricoverato in Infettivologia, che non riusciva neanche a riconoscere la moglie. Tra i primi sintomi ci ha riferito di non sentire il sapore del cibo quando mangiava. La stagione influenzale non premette nulla di buono, questo è virus che colpisce non solo i polmoni, la gola, ma anche il cervello. È un dato importante, già emerso dall’Australia, ed è la dimostrazione del tropismo di H3N2″ afferma all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

È arrivata anche nel nostro Paese l'influenza australiana, nome generico del virus H3N2, un ceppo particolarmente virulento, che è però coperto da un vaccino, già a disposizione di tutti. (il Giornale)

Soprattutto tra i bambini si possono verificare anche vomito e diarrea. I primi casi di influenza australiana (H3N2 del ceppo A) sono stati isolati in Lombardia, Lazio e Piemonte. (ilmattino.it)

Influenza 2024: primi casi anche in Italia Si tratta, così come riporta Il Sole 24 Ore, di una nuova variante immunoevasiva che potrebbe dare più casi. A fare il punto della situazione è Fabrizio Pregliasco, direttore della Scuola di specializzazione di Igiene e medicina preventiva dell’Università Statale di Milano, che afferma: “Di qui l’importanza della vaccinazione. (iLMeteo.it)

L’influenza quest’anno colpisce anche il cervello?

Un caso ovviamente particolare in considerazione dell’età (76 anni). Il primo ricovero per influenza australiana è stato annunciato ieri dal professor Matteo Bassetti. (Il Fatto Quotidiano)

Questa forma influenzale, causata dal virus H3N2, nei mesi scorsi ha conosciuto un’ampia diffusione in Australia, quando là era inverno e qui estate. Ora sono stati registrati i primi casi anche in Italia e in Lombardia: abbiamo chiesto un parere a Roberta Villa, che traccia il punto della situazione. (BergamoNews.it)

Già diversi esperti avevano sottolineato come quella di quest’anno dovrebbe essere la più intensa degli ultimi dieci anni, con una stima di 15 milioni di italiani che alla fine ne saranno colpiti. C’è preoccupazione dopo le dichiarazioni dello pneumologo Bassetti che ha sostenuto che l‘influenza stagionale colpisca anche il cervello. (Ok Salute e Benessere)