Vaccinazione anti-Covid: nuovo studio rivela riduzione di Infarti e Ictus

MeteoWeb Un nuovo studio, pubblicato su Nature Communications, ha fornito risultati incoraggianti riguardo agli effetti della vaccinazione anti-Covid sulla salute cardiovascolare. Condotto da ricercatori delle università di Cambridge, Bristol ed Edimburgo, l’indagine ha esaminato dati sanitari di quasi 50 milioni di persone in Inghilterra, praticamente l’intera popolazione adulta del paese. Lo studio Il lavoro è stato realizzato grazie al Data Science Centre della British Heart Foundation (BHF), in collaborazione con l’Health Data Research UK. (MeteoWeb)

La notizia riportata su altri giornali

Se lo chiede Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive al Policlinico San Martino di Genova, commentando sui social la ricerca che aggiunge una nuova evidenza sui benefici della vaccinazione Covid-19, significativamente superiori ai rischi. (La Repubblica)

Dopo la vaccinazione contro Covid-19 si è abbassata l’incidenza di infarti e ictus. Nel dettaglio, i risultati pubblicati sulla rivista Nature Communications hanno dimostrato che l’incidenza di trombosi arteriose, come infarti e ictus, è stata fino al 10% più bassa nelle 13-24 settimane successive alla somministrazione della prima dose di un vaccino anti-Covid. (Il Fatto Quotidiano)

Esaminiamo anche come Stalin riuscì a sopravvivere ai numerosi tentativi di eliminarlo e i rischi corsi da Mussolini. (Focus)

Il report sul 2017 ha visto la luce sei mesi dopo, quello del 2019, 12 mesi. (Il Giornale d'Italia)

Grazie alla vaccinazione anti-Covid ci sono meno infarti e ictus nel mondo. Inoltre, occorre far presente che il lavoro è stato condotto in un periodo di tempo che va dall’8 dicembre 2020 al 23 gennaio 2022 grazie ai data scientist che hanno confrontato l’incidenza di malattie cardiovascolari dopo la vaccinazione anti-Covid con l’incidenza delle stesse patologie prima della vaccinazione o senza vaccinazione. (iLMeteo.it)

Il vaccino anti-Covid riduce l’incidenza di infarti e ictus Nesso positivo tra la vaccinazione e il rischio cardiologico (italiasalute)