A Gaza un altro massacro: «47 morti nei raid notturni, colpite famiglie di sfollati»
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"La rinnovata espansione della portata dell'aggressione del nemico israeliano alle regioni libanesi, le sue ripetute minacce di evacuare intere città e villaggi, e il suo rinnovato attacco dei sobborghi meridionali di Beirut sono tutti indicatori che confermano il rifiuto del nemico israeliano di tutti gli sforzi compiuti per assicurare un cessate il fuoco", ha detto Mikati dopo i raid a sud di Beirut, primo attacco di questo tipo dopo una settimana. (Corriere del Ticino)
Su altre fonti
La Knesset ha approvato due nuove leggi, che entreranno in vigore tra 90 giorni, e che criminalizzano ed espellono di fatto l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi. (il manifesto)
GERUSALEMME – Il giorno dopo il passaggio alla Knesset delle leggi che mettono al bando l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati Palestinesi, l’atmosfera nel suo quartier generale di Gerusalemme Est è tranquilla. (la Repubblica)
Insorgono le agenzie “sorelle” delle Nazioni Unite, la Ue, perfino gli Stati Uniti, in particolare la Norvegia interpella la Corte internazionale di giustizia sugli obblighi di assistenza che avrebbe Israele, come Paese “occupante”, nei territori. (ilmessaggero.it)
Gli alti funzionari della Casa Bianca Brett McGurk e Amos Hochstein si recheranno in Israele giovedì per colloqui su possibili cessate il fuoco in Libano e a Gaza e sul rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas, secondo quanto riferito da un funzionario statunitense non autorizzato a commentare pubblicamente e che si è espresso sotto anonimato. (RSI.ch Informazione)
Fakhri ha affermato che tale provvedimento non solo comprometterebbe il diritto al cibo della popolazione, ma rappresenterebbe anche un attacco alle stesse Nazioni Unite. (Corriere del Ticino)
È rientrata dalla Cisgiordania in attesa che Israele le rinnovi il … “Sono basita perché questa decisione non mette solo a rischio il lato umanitario, ma intacca il sistema multilaterale e intergovernativo costruito attorno alle Nazioni Unite, e la risposta della comunità internazionale è stata molto debole”. (Il Fatto Quotidiano)