Telefonata Meloni-Trump: dal Medio Oriente all'Ucraina, cosa si sono detti
Giorgia Meloni ha sentito in queste ore il neo-eletto presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Dopo il messaggio di congratulazioni pubblico, tra i due è intercorsa una telefonata cordiale che ha toccato i principali punti di interesse di politica estera per l'agenda dei prossimi mesi, non prima che il premier italiano porgesse al presidente eletto le sue più sentite congratulazioni per il risultato ottenuto. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Cinque anni scorrono in fretta, si può riprendere da dove l’amicizia si era interrotta, da quel tweet del 2019 rimasto famoso in cui Trump definiva “Giuseppi” Conte «un uomo di … È sbocciata la primavera gialloverde, è tutto un fiorire di elogi e complimenti a The Donald da parte dei vecchi alleati del governo Lega-Cinque stelle. (la Repubblica)
A Giorgia Meloni la vittoria di Donald Trump e il riallineamento politico tra Palazzo Chigi e la Casa Bianca devono essere suonati quasi come una carica. Conservatori di tutto il mondo unitevi. (ilmessaggero.it)
"Ho avuto un colloquio telefonico con il Presidente eletto degli Stati Uniti d’America, per congratularmi della vittoria elettorale. La conversazione ha costituito l’occasione per (Secolo d'Italia)
Basta immaginare quali sarebbero stati i commenti di Giorgia Meloni se in Spagna Vox avesse vinto le elezioni e poi fare il paragone con il comunicato algido con il quale ha salutato ieri la vittoria di Trump per capire che quel trionfo per lei è un problema. (il manifesto)
Le sue idee audaci, i suoi discorsi impenitenti, le onde d’urto che ha inviato nel panorama politico: tutto sembrava surreale, eppure ha attinto a qualcosa di crudo e reale in America. Ricordo nel 2016 quando ho iniziato a seguire il viaggio di Donald Trump (StrettoWeb)
PUBBLICITÀ Galeotto mancato fu il sondaggio, realizzato dell’istituto di ricerca Quorum/YouTrend, che schierava gli italiani per Kamala Harris: 57% a favore della candidata democratica perché - per almeno il 49% del campione intervistato - la vittoria di Trump metterebbe a rischio la democrazia statunitense. (Euronews Italiano)