Matilda De Angelis: “Chi non ha vissuto la guerra non sa cosa sia. I nonni me l’hanno raccontato e quando ho impugnato la pistola, ho pensato alle loro storie”

Una serie apocalittica, super tecnologica, dove però i sentimenti degli esseri umani sono al centro e pronti a sorprendere lo spettatore. Sono gli ingredienti di “Citadel: Diana”, la serie tv internazionale di Prime Video in sei puntate dirette da Arnaldo Catinari, disponibili sulla piattaforma dal 10 ottobre e prodotte da Cattleya – parte di ITV Studios – con Amazon MGM Studios. Tutto è ambientato nella Milano apocalittica del 2030, dove otto anni prima l’agenzia indipendente di spionaggio Citadel è stata distrutta da una potente organizzazione rivale, Manticore. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Dal 10 ottobre in esclusiva globale su Prime Video. “È stata la parte più divertente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sta arrivando la serie tv Citadel con Matilda De Angelis, super spia sotto copertura protagonista. (ilmessaggero.it)

Matilda De Angelis ha raccontato il duro allenamento grazie al quale si è trasformata nel personaggio da lei interpretato nella serie di Prime Video Citadel: Diana. (Fanpage.it)

Citadel Diana, intervista a Matilda De Angelis, protagonista della serie tv Prime Video. VIDEO

, l'agenzia indipendente di spionaggio Citadel è stata distrutta da una potente organizzazione rivale, Manticore. Matilda-Diana, agente sotto copertura, è rimasta intrappolata nella rete nemica, che vende armi e approfitta del clima cupo e di oppressione che regna nel Paese. (Il Sole 24 ORE)

A partire dall’arrivo, su Prime Video, dello spin-off dell’universo Citadel creato dai fratelli Russo: Matilda De Angelis è una spia sotto copertura in Citadel: Diana e per farci raccontare la serie abbiamo parlato non solo con lo sceneggiatore Alessandro Fabbri e il regista Arnaldo Catinari, ma anche con i produttori Anthony e Angela Russo. (Best Movie)

Siamo nel 2030, a Milano. Vediamo il Duomo diroccato e non sappiamo perché, ma i passanti sembrano circolare tranquillamente nella piazza, come se fosse normale vedere un tale rovina. (Sky Tg24 )