Caso Osimhen, oggi chiude il mercato arabo: sempre più certa la sua permanenza a Napoli

L'estate del primo Napoli di Antonio Conte è stata caratterizzata dal mercato faraonico di Aurelio De Laurentiis. In azzurro, infatti, sono arrivati Buongiorno, Spinazzola, Marin, Lukaku, Neres, McTominay e Gilmour, per una spesa totale di quasi 150 milioni di euro. Il mercato del Napoli, però, non ha brillato in uscita quanto in entrata. Infatti, il caso dell'estate è stata la mancata vendita di Victor Osimhen, prima promesso sposo del Psg, poi corteggiato dall'Arabia e, infine, proposto al Chelsea (ilmattino.it)

Su altre testate

Chiaro l’annuncio del direttore sportivo, la trattativa è a un passo dalla chiusura: incredibile affare di mercato. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Tensione alle stelle nelle ultimissime ore di mercato sull’asse Victor Osimhen, Chelsea e Al Ahli: un triangolo alla fine non più sbloccatosi e che ha rovinato quasi tutte le parti in gioco. (CalcioNapoli24)

Il Napoli sta per salutare Victor Osimhen. Dopo una lunga estate tormentata, si risolve uno dei casi più spinosi in assoluto per la sessione estiva di calciomercato, con il club azzurro che è riuscito a trovare in extremis una soluzione per evitare la separazione forzata (almeno) fino a gennaio. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Osimhen, estate travagliata per il Napoli e per l’agente del calciatore: la ricostruzione

Tre gol nelle prime due partite di campionato, due vittorie sotto la nuova guida di Rudi Garcia. Un anno fa, di questi tempi, Victor Osimhen era ancora l’idolo indiscusso di Napoli. (Sky Sport)

Cronaca di una giornata di ordinaria follia calcistica. Victor Osimhen e il Napoli sono ai ferri corti, ma al momento restano insieme loro malgrado. Il gong del mercato non ha regalato alcuna sorpresa: il capocannoniere del terzo scudetto è senza una (nuova) squadra. (La Repubblica)

Ne parla oggi Tuttosport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: Pensava di conoscere il suo futuro già lo scorso gennaio, ma difficilmente questo futuro immaginato corrisponde a quanto poi accaduto realmente in queste settimane di fuoco. (CalcioNapoli1926.it)