Serie A1 femminile, per l'Allianz Vero Volley c'è l'insidiosa trasferta di Pinerolo

Dopo i due intermezzi di Coppa Italia e Champions per l'Allianz Vero Volley Milano è tempo di tornare a pensare al campionato. Domenica c'è la trasferta di Pinerolo, molto insidiosa per quello che la Wash4Green è stata capace di fare quest'anno. La squadra di Marchiaro staziona in zona playoff praticamente da inizio stagione e sarà un cliente assai ostico per le rosa, che tuttavia devono difendere la seconda posizione dagli assalti di Novara e Scandicci (MilanoToday.it)

Ne parlano anche altri giornali

Wash4Green PineroloAllianz Vero Volley Milano 2-3 (25-23; 18-25; 25-22; 19-25; 10-15) Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 17, Cambi 6, Di Mario, Polder 13, Moro (L), Storck 8, Camera, Nemeth 8, Mason 9, Akrari 16, Cosi 1, N. (Lega Pallavolo Serie A Femminile)

Conegliano ha surclassato Bergamo con un perentorio 3-0 (25-17; 25-14; 25-21) e ha confermato la propria imbattibilità stagionale. Oggi pomeriggio si sono giocate quattro partite valide per la 21ma giornata della Serie A1 di volley femminile. (OA Sport)

E quello andato in scena è stato un pomeriggio di febbraio che fin dai suoi primi attimi, ha avuto l’aria leggera dei giorni più belli, quelli di festa. “Sai perché mi batte il corazón?” è il coro risuonato da ogni angolo del Palaverde. (La Tribuna di Treviso)

Continua invece senza ostacoli la corsa della Prosecco Doc Conegliano che non trova ostacolo contro una pur volenterosa Bergamo 1991. La Reale Mutua Fenera Chieri '76 va a vincere da tre punti in casa dell’Itas Trento acuendo le difficoltà della squadra di Mazzanti sempre più lontana dalla salvezza. (Tuttosport)

La vittoria di Busto Arsizio contro Firenze fa fare uno scatto in avanti alla squadra lombarda, che va a 21 punti. (BergamoNews.it)

Senza le titolari si mette in evidenza Alessia Gennari, che realizza 14 punti, davanti a Squarcini (12) e Piani (10), ottenendo il meritato applauso dal pubblico del PalaVerde. La capolista Conegliano si sbarazza di Bergamo in tre set, e Santarelli ne approfitta per fare turn over (in panchina praticamente il sestetto base, Haak, Lubian, Fahr, Robinson-cook, Wolosz e Plummer). (La Stampa)