Nuoro in lutto: dopo Paolo la comunità si stringe nell’ultimo saluto a Giusi, Martina e al piccolo Francesco – VIDEO
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NUORO – Dopo l’ultimo saluto dato dalla città, stamattina, a Paolo, questo pomeriggio la comunità si stringe ancora una volta nel dolore e sgomento per una strage senza precedenti. Alle 15.30, nella chiesa di San Domenico Savio, sono iniziati i solenni funerali di Giusi Massetti e dei suoi figli Martina di 26 anni e Francesco di 10 anni, tutti vittima del gesto efferato del padre Roberto Gleboni, operaio forestale di 51 anni. (Cronache Nuoresi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Al centro la madre, ai lati i due figli con la bara del più piccolo – Francesco – con la bandiera dei Quattro Mori. (L'Unione Sarda.it)
Presente, in prima fila, c’era il 14enne superstite assieme al tutore legale. E’ stata sua l’idea di ricoprire la bara del fratellino con un drappo e la bandiera. (Cagliaripad.it)
Immagini di Salvatore Novellu (Cronache Nuoresi)
Le bare di Giusi Massetti, Martina e Francesco Gleboni escono dalla chiesa di San Domenico Savio a Nuoro, accolte da un lungo applauso dell'immensa folla che si trovava sul sagrato e che la chiesa non riusciva a contenere. (L'Unione Sarda.it)
Dopo il funerale di Paolo Sanna, questo pomeriggio la comunità si è stretta attorno ai parenti della famiglia sterminata: sull'altare tre bare bianche, quella di Giusi Massetti e dei figli Martina e Francesco, tutti uccisi da Roberto Gleboni, marito e padre. (YouTG.net)
Nella chiesa di San Domenico Savio, in tanti sono arrivati ben prima delle 15.30, orario di inizio della cerimonia, per un momento di preghiera. (L'Unione Sarda.it)