Come riconoscere le lesioni cutanee del vaiolo delle scimmie. Dal contagio ai sintomi

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InfermieristicaMente SALUTE

Come riconoscere le lesioni cutanee del vaiolo delle scimmie. Dal contagio ai sintomi Il 14 agosto 2024, l’OMS ha nuovamente dichiarato l’Mpox "Emergenza di salute pubblica internazionale" (PHEIC). I motivi principali della dichiarazione sono la comparsa e la rapida diffusione del nuovo ceppo virale nella RDC – Repubblica democratica del Congo, (il clade Ib), la cui trasmissione sembra essere sostenuta principalmente, ma non esclusivamente, attraverso le reti sessuali, e il rilevamento del nuovo ceppo, da luglio 2024, anche in quattro paesi confinanti con la RDC che non avevano mai segnalato la malattia in precedenza: Burundi, Kenya, Ruanda e Uganda (InfermieristicaMente)

La notizia riportata su altre testate

La Rdc è l’epicentro di un’epidemia di mpox che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha dichiarato emergenza sanitaria pubblica globale il mese scorso. (Rivista Africa)

Mpox, il vaiolo delle scimmie, avanza e l'Unicef annuncia di aver indetto una gara d'appalto d'emergenza per l'acquisto di vaccini contro il virus. (la Repubblica)

L'Unicef ha annunciato di aver indetto una gara d'appalto d'emergenza per l'acquisto di vaccini contro il virus mpox. I vaccini possono svolgere un ruolo fondamentale nel contenere l'epidemia di mpox, dichiarata un'emergenza di salute pubblica sia dall'Africa Cdc (Centres for Disease Control) che dall'Oms. (La Difesa del Popolo)

Intervista al virologo Fabrizio Pregliasco Il cosiddetto ‘vaiolo delle scimmie’ torna a preoccupare l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che il 14 agosto scorso ha dichiarato nuovamente l’infezione Mpox “emergenza di Sanità pubblica di rilevanza internazionale”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Erick Mashimango, dottore al Kavumu Health Centre ha detto che dovrebbero essere forniti "con urgenza", facendo appello alla comunità internazionale. Roma, 4 set. (il Dolomiti)

L’allarme nasce dalla diffusione in Africa di un’epidemia cominciata a novembre 2023 in un’area della Repubblica Democratica del Congo fino a oggi poco colpita da Mpox. (Dottore... ma è vero che?)