L’attore Alberto Gimignani assolto dalle accuse di riciclaggio: “Chiederò risarcimento danni”

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L'attore di Distretto di Polizia e Un posto al Sole era stato arrestato nel 2014 con l'accusa di essere il tecnico di una banda che vendeva telefonini rubati. Era stato sedici giorni in carcere e sei mesi ai domiciliari. (Fanpage.it)

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Le accuse all’attore Dieci anni di processo, con l’accusa di riciclaggio e ricettazione con il ruolo “tecnico” in una banda criminale di rivendita di cellulari rubati. Alla fine però, l’attore Alberto Gimignani è stato pienamente assolto, sebbene a suo dire la “gogna mediatica” gli ha “gravemente compromesso la carriera”. (Virgilio Notizie)

È durata 10 anni la disavventura giudiziaria che ha visto protagonista l'attore accusato di essere il tecnico di una banda che rivendeva i telefonini rubati (Sky Tg24 )

– L'attore Alberto Gimignani è stato assolto con formula piena all'accusa di ricettazione e riciclaggio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ha aspettato 10 anni per veder riconosciuta la sua innocenza: assolto con formula piena. Ero un attore affermato e ho smesso di lavorare. (Repubblica Roma)

Era stato arrestato nel luglio del 2014 con l’accusa di essere l’autore di furti di telefonini che assieme ad una banda poi rivendeva: il suo volto finì con un’accusa mai provata su tutti i tg, carriera rovinata e un calvario conclusosi solo nelle scorse ore (Il Fatto Quotidiano)

Sono passati 10 anni da quel luglio del 2014 in cui Alberto Gimignani, attore noto per i suoi ruoli in numerose fiction di successo come “Distretto di Polizia”, “La Piovra” e “Un Posto al Sole”, nonché per la sua partecipazione a film come “La Famiglia” di Ettore Scola, “Ricordati di me” di Gabriele Muccino e “Cado dalle nubi” con Checco Zalone, venne arrestato perché accusato di essere il tecnico di una banda che rubava e rivendeva telefonini. (ilmessaggero.it)