Calcio in lutto: morto l'ex difensore di Juve e Cagliari Longobucco

Si è spento all’età di 71 anni Silvio Longobucco, ex calciatore anche della Juventus.

Morto Silvio Longobucco: calcio in lutto, si è spento nella giornata di oggi a 71 anni l’ex difensore di Juventus e Cagliari. Lutto nel mondo del calcio.

Nella giornata di oggi è arrivata la notizia della sua scomparsa a Scalea, sua città natale.

Ha vestito anche le maglie di Ternana, Cagliari e Cosenza, dove nel 1982/83 chiude la sua carriera da calciatore

Nato il 5 giugno 1951, Longobucco aveva firmato per la Juve nel 1971, totalizzando in quattro anni 47 presenze e conquistando tre Scudetti. (Calcio News 24)

Su altri media

La Juventus lo ricorda sul proprio sito internet definendo Longobucco "un terzino sinistro nel calcio che stava cambiando e che chiedeva ai difensori di fascia di spingere in avanti. La sua prima gara da titolare in campionato davanti al pubblico torinese è Juventus-Vicenza nel 1972 e coincide con il primo dei tre scudetti vinti con la maglia bianconera. (TorinoToday)

Balzò alle cronache per essere stato sovrastato da Rep, con conseguente gol di testa, nella sfortunata finale di Coppa dei Campioni contro l’Ajax.Poi arrivò l’inflazione e per qualche mese non c’era bustina senza Longobucco. (Calciomercato.com)

Si sono svolti questo pomeriggio i funerali di Silvio Longobucco ex calciatore della Ternana. Ecco la foto (TernanaNews)

Di recente, insieme ad alcuni amici, aveva anche fondato la scuola calcio "Silvio Longobucco" per formare le squadre giovanili. Una città in lutto. Per Scalea Silvio Longobucco non era soltanto un campione sportivo, ma un vero e proprio esempio di vita, un punto di riferimento per le vecchie e le nuove generazioni, un uomo che amava la sua terra più di se stesso. (LaC news24)

E’ vero che il primo contratto con la Juve te l’ha fatto firmare Luciano Moggi? Il primo anno, 1971-72, subito scudetto ma solo due partite. “Ero militare ed ero un oivellino, sono stato molto fortunato. (Iacchite)

A Scalea Longobucco aveva concluso la sua carriera nel pallone ed era stato anche amministratore, ma di lui si ricorda soprattutto la lunga militanza come roccioso difensore nella “Vecchia Signora” e nel Cagliari (Yahoo Eurosport IT)