Irpef, Meloni ai sindacati: «La nostra intenzione è intervenire ancora. Pensioni minime rivalutate oltre l'inflazione per due anni»
Un altro ritocco all'Irpef. L’intenzione è di ridurre il secondo scaglione, l’aliquota del 35 per cento che grava sui redditi tra 28 e 50 mila euro. Dai 51 in su si passa all’ultimo scaglione, il 43 per cento. L’intenzione è di riuscire a ridurre il prelievo di due punti percentuali, portandolo al 33 per cento, usando i proventi del concordato preventivo biennale delle Partite Iva. La conferma arriva direttamente dalla premier Giorgia Meloni durante l'incontro con i sindacati di oggi: «In materia di imposte viene reso strutturale il passaggio da quattro a tre aliquote Irpef, con l'accorpamento dei primi due scaglioni di reddito. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
Manovra, Bombardieri (Uil): "Le nostre richieste sono note, vedremo se c'è disponibilità" 11 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Si è discusso della Legge di Bilancio 2025 e della carenza di medici che operano nel Servizio Sanitario Nazionale mettendo così a rischio l’erogazione di servizi essenziali alla (insalutenews)
Lo ha detto la premier Giorgia Meloni durante l'incontro con i sindacati. "In materia di imposte viene reso strutturale il passaggio da quattro a tre aliquote Irpef, con l'accorpamento dei primi due scaglioni di reddito. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
"La solidità, la credibilità e il coraggio di questo governo hanno consentito di poter far partecipare banche e assicurazioni alla copertura della legge di bilancio. (L'HuffPost)
Capone (Ugl): Incontro con Meloni? "Speriamo parta un percorso per migliorare la manovra" 11 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Roma, 11 nov. – “La manovra di bilancio è in continuità con le scelte che il Governo ha fatto con le due precedenti leggi finanziarie. (Agenzia askanews)