A Carlo Conti e a Elettra Marconi il Premio Rai Radio 2024

A Carlo Conti e a Elettra Marconi il Premio Rai Radio 2024
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Un premio a chi continua a tener viva la memoria di Guglielmo Marconi, e uno a chi ha contribuito a “fare” la radio della Rai. Sono andati a Carlo Conti e a Elettra Marconi i Premi Rai Radio 2024 consegnati dal Presidente e Amministratore Delegato Roberto Sergio durante la presentazione dell’Offerta Radio 2024-2025 del Servizio Pubblico, questa mattina nello storico Studio A di via Asiago a Roma. Ringraziando per sua presenza la figlia di Guglielmo Marconi, Roberto Sergio ha ricordato: “Ho avuto l’onore di lavorare per cinque anni alla scrivania che fu di Marconi, in quella stanza, e anche per questo è una gioia avere qui sua figlia”. (Rai Storia)

Su altre fonti

Specchio del Paese e al servizio dei cittadini, ha accorciato le distanze portando nelle case eventi lontani, la grande musica, il teatro, le emozioni dello sport. Col variare dei gusti e degli stili di vita Radio Rai rimodula l’offerta e rafforza la relazione con il pubblico, senza mai venir meno alla sua funzione di servizio pubblico. (Rai Storia)

La chiave starà nel valorizzare sempre di più l’engagement con gli ascoltatori e gli eventi live, attraverso le caratteristiche proprie della radio e dei suoi conduttori”. Ma l’anima della radio tradizionale è destinata a resistere all’assalto dell’intelligenza artificiale, integrandone tutte le potenzialità innovative. (Primaonline)

Radio Rai su tutto, dai social ai live

Quando mi chiedono chi devo ringraziare nella mia vita, rispondo: mia mamma che mi ha cresciuto da sola e Guglielmo Marconi, perché senza di lui e senza la sua genialità, che ci ha permesso di essere connessi, io non sarei qui". (Il Mattino di Padova)

Sviluppo tecnologico e progressivo cambiamento delle modalità di fruizione «condizioneranno inevitabilmente» l’evoluzione della radio in Italia, «ma l’anima della radio tradizionale è destinata a resistere all’assalto dell’intelligenza artificiale, integrandone tutte le potenzialità innovative». (Italia Oggi)