Sisma Haiti, bilancio sale a 724 morti e 2.800 feriti
(LaPresse) – E’ salito a 724 morti e 2.800 feriti il bilancio del terremoto di magnitudo 7.2 della scala Richter che questo sabato ha devastato il sud e altre aree di Haiti.
Secondo gli ultimi dati diffusi dalla Protezione civile e citati dai media internazionali, 500 persone sono morte nel sud, 100 a Grand’Anse, 122 a Nippes e due nel nord-ovest
Roma, 15 ago.
Se ne è parlato anche su altri giornali
È previsto che colpisca lunedì sera e il Paese è stato messo in stato di massima allerta Lo ha reso noto l'agenzia di protezione civile del paese, in un aggiornamento che ha quasi raddoppiato il numero precedente di vittime (724). (RSI.ch Informazione)
La situazione peggiore è stata quella registrata nella regione sudoccidentale di Haiti, nei pressi di Les Cayes. E la depressione tropicale è attesa proprio sulle aree più colpite dal sisma, con previsione di pesanti piogge e rischio di frane. (LaPresse)
«Il bilancio del terremoto è salito a 1297 morti il 15 agosto», ha detto l'agenzia in un rapporto sulla situazione, aggiornando anche il numero dei feriti da almeno 2800 a oltre 5700. Il terremoto (che sabato ha colpito il paese con una magnitudo di 7. (Ticinonline)
Paura per l’arrivo della perturbazione tropicale Il primo ministro Ariel Henry ha dichiarato lo stato di emergenza per un mese. (Sky Tg24 )
Le autorità hanno aggiornato il bilancio delle vittime ad almeno 1.297 morti e 5.700 feriti. Aggiornato il bilancio delle vittime: oltre 1297 morti. (LaPresse) – Il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 7.2 che ha colpito Haiti è in aumento mentre i soccorritori si affrettano a trovare i sopravvissuti tra le macerie prima del potenziale arrivo della tempesta Grace. (LaPresse)
Oggi Haiti è il paese più povero delle Americhe e uno dei più poveri al mondo Gli Stati Uniti invasero e occuparono Haiti dal 1915 al 1934 e hanno sempre guardato con attenzione allo Stato haitiano, per contenere l'emigrazione e per ragioni economiche. (Today.it)