America’s Cup, Luna Rossa al test della temibile American Magic: una barca differente dalle altre

Luna Rossa ha dovuto fare i conti con un problema elettrico nelle battute iniziali dell’attesissimo confronto con Team New Zealand, lo scontro di maggiore caratura tecnica della prima giornata delle regate preliminari di America’s Cup. James Spithill e compagni hanno perso il controllo dello scafo a causa di questa criticità tecnica, la prua è andata in acqua e la sfida con i Kiwi non è potuta proseguire dopo un’accesa partenza e un minuto iniziale particolarmente intenso. (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Luna Rossa che sfidava i campioni in carica dell'Emirates Team New Zealand, ha commesso un piccolo errore sul primo dei sei lati della regata mentre era leggermente indietro ai Kiwi, dopo una partenza praticamente alla pari. (Tiscali)

Partner tecnico di Luna Rossa è infatti Woolmark, che certifica la lana 100% Merino usata per le divise dell’equipaggio guidato dallo skipper Max Sirena. Quello che può sembrare un controsenso è invece confermato, da cinque anni, dall’abbigliamento indossato dal team di Luna Rossa Prada Pirelli, il monoscafo protagonista della Regata Finale Preliminare della 37a America’s Cup, che prende il via oggi nel mare di Barcellona. (Il Sole 24 ORE)

La barca realizzata nei cantieri di Nembro Da oggi (giovedì 22 agosto) è partita la 37esima edizione della Coppa America, alla quale partecipa anche la Luna Rossa, l'Ac75 foiling del team Prada Pirelli, che è stata costruita nei cantieri della Persico Marine di Nembro. (Prima Bergamo)

Luna Rossa, regate in chiaroscuro a Barcellona. Via con black-out e ritiro, poi il sorriso

Mentre la Louis Vuitton Cup, il torneo dei challenger prenderà il via a fine settembre, le regate preliminari sono partite oggi, 22 agosto, coinvolgendo i team partecipanti in intense sfide. (Magazine WINDTRE)

Seguici Attimi di terrore per Alinghi Red Bull Racing in allenamento (Sport Mediaset)

Un’America’s Cup con un buco nell’acqua per iniziare, quasi letterale, ma andiamo per gradi. (la Repubblica)