Tajani: «Criticati per il silenzio ma avevamo visto giusto» (Il Giornale) – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Avevamo visto giusto, «e con un grande lavoro di squadra del governo, a cominciare dalla presidente Meloni, della diplomazia e dell’intelligence abbiamo ottenuto un risultato importantissimo, e in tempi brevi». Un risultato che «è un messaggio chiaro sul ruolo e il prestigio dell’Italia». Giacca grigia e panciotto blu, il ministro degli Esteri Antonio Tajani arriva nel primo pomeriggio alla Camera dei deputati, dove l’applauso dell’aula saluta l’annuncio ufficiale della liberazione di Cecilia Sala, poi corre ad accoglierla all’aeroporto di Ciampino, insieme alla premier Giorgia Meloni e alla famiglia. (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)

Se ne è parlato anche su altri media

La giornalista italiana arrestata a Teheran dove è rimasta per 21 giorni nel terribile carcere di Evin, ieri è finalmente tornata a casa. L'aria era carica di tensione ed emozione sul piazzale dell'aeroporto di Ciampino, quando è atterrato l'areo con Cecilia Sala. (Io Donna)

Anzi, malissimo. Mettiamola così: ci sono delle interviste e degli interventi che a volte invecchiano male. (Nicola Porro)

Insieme a Mario Calabresi, direttore di Chora Media, Cecilia Sala ha voluto raccontare l’esperienza del carcere di Evin in Iran, lunga 21 giorni, dall’arresto in un albergo di Teheran alla liberazione, culminata nel rientro in Italia (Virgilio Notizie)

Cecilia Sala racconta il carcere in Iran: "Ho pianto quando ho visto il cielo. Non posso ancora dire tutto"

Giorgia Meloni non cambia registro, nemmeno dopo l’indiscutibile successo della liberazione di Cecilia Sala. Premette che la telefonata alla madre di Sala è «l’emozione più grande da quando sono a Palazzo Chigi» e incassa l’applauso da quasi tutta la platea: 160 esponenti dell’informazione accreditati, i ministri Nordio e Foti, il sottosegretario Mantovano, qualche parlamentare di FdI e diversi dirigenti Rai. (Corriere Roma)

Scoppia la polemica per un post su Facebook del sindaco di Massa, Francesco Persiani, in relazione alla liberazione di Cecilia Sala. E il Partito democratico lo invita a ritirare quanto scritto e a "scusarsi con la giornalista". (Adnkronos)

Nelle sue parole c'è l'incredulità per un rilascio avvenuto in tempi più brevi di quelli che si attendeva. Solo il giorno precedente era cambiato il suo stato di detenzione, non più isolamento. (Vanity Fair Italia)