L’Udinese a Roma ha sbagliato approccio: ecco gli errori che si potevano evitare
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«Non abbiamo perso perché ci siamo schierati con tre punte». Kosta Runjaic nell’immediato dopo partita della gara con la Roma ha voluto subito mettere i suoi puntini sulle “i”. Concordiamo con lui, ma fino a un certo punto. Perché, al di là dell’atteggiamento troppo passivo che l’Udinese ha avuto domenica contro la Roma, alcune scelte del tecnico tedesco non hanno convinto. Che Ekkelnkamp, per quello che aveva fatto vedere lunedì a Parma ed evidentemente anche in allenamento nel corso della settimana, fosse una tentazione lo avevano capito tutti. (Il Messaggero Veneto)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Juric ha debuttato bene, ha preso una squadra in difficoltà ma quando si cambia l’allenatore si dà sempre il massimo. Hanno giocato in un’altra maniera, anche chi era reduce da prestazioni sottotono ha fatto bene. (Voce Giallo Rossa)
L'ex tecnico del Torino, in un Olimpico ancora scottato dall'esonero di De Rossi e che non ha di certo evitato di dimostrarlo, ha centrato i primi 3 punti della stagione giallorossa con una prova più che convincente contro l'Udinese che, fino a questo punto della stagione, era imbattuto. (Gazzetta Regionale)
Dichiaratamente contraria ai Friedkin e a buona parte della rosa. In più l’atmosfera all’Olimpico. (Repubblica Roma)
Foto Romanews.eu ROMA JURIC DOVBYK – Nonostante un clima surreale sugli spalti, la Roma ha saputo isolarsi e comandare il gioco contro l’Udinese, mettendo in ghiaccio i tre punti con un secco 3-0. Segnali di strapotere e presenza fisica da Dovbyk, forse l’attore principale nella serata dell’Olimpico. (RomaNews)
Ma in Roma - Udinese qualche (poche) novità si è vista, Ivan Juric è... Il tempo a disposizione per plasmare la squadra e rivoluzionare il metodo di gioco della Roma era limitato. (Virgilio)
Quel tre a zero rifilato alla ex capolista Udinese sa di resurrezione, Juric santo subito verrebbe da dire. Perché è indicibile la sofferenza da pallone, quando vedi naufragare i sogni della tua squadra e fai i conti col dirimpettaio biancazzurro dall’altra parte del Tevere. (Liberoquotidiano.it)