Iss: i casi di West Nile salgono a 52 con tre decessi

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Sanità24 SALUTE

Dall’inizio di maggio 2024, sono stati segnalati in Italia 52 casi confermati di infezione nell’uomo, in crescita rispetto ai 28 nel precedente bollettino. Sono i dati del nuovo bollettino della sorveglianza del West Nile virus a cura dell’Istituto superiore di sanità secondo cui di questi 29 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva (1 Lombardia, 8 Veneto, 3 Friuli-Venezia Giulia, 13 Emilia-Romagna, 2 Puglia, 1 caso importato dagli Stati Uniti e 1 dall’Albania), 8 casi asintomatici identificati in donatori di sangue (8 Emilia-Romagna), 15 casi di febbre (9 Veneto, 4 Emilia-Romagna, 1 caso importato da Oman e 1 dal Marocco). (Sanità24)

Se ne è parlato anche su altri media

Nella prima settimana di agosto in Italia sono stati 24 i nuovi casi di infezione da virus West Nile nell’uomo: è quanto riporta il bollettino di sorveglianza integrata del West Nile e dell’Usutu virus, diffuso dall’Istituto superiore di sanità e aggiornato al 7 agosto. (MeteoWeb)

– 9 agosto ore 21: “Toy Story 4” – Per famiglie/Avventura – Durata: 1h 40m – 10 agosto ore 21: “Frozen 2” – Per famiglie/Cinema fantastico – Durata: 1h 43m (Frosinone News)

I dati sulla diffusione del virus West Nile in Veneto e Friuli Venezia Giulia. In Veneto e Friuli Venezia Giulia sono circa l’1% le zanzare campionate infette dal virus West Nile. A rivelarlo sono i dati dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (Izsve), che monitora costantemente la situazione epidemiologica attraverso un attento programma di sorveglianza entomologica. (Friuli Oggi)

West Nile Virus. Sono 24 i nuovi casi umani segnalati fra il 1 e l’8 agosto, 3 i decessi (Quotidiano Sanità)

Il virus West Nile viene oggi definito endemico, ovvero presente in maniera stabile, nella nostra regione e in tutte quelle del bacino padano. L'uomo, come pure i cavalli, viene occasionalmente... (Virgilio)

In accordo con la ditta di disinfestazione Ulss 6 ha deciso di procedere con trattamenti anti-larvali straordinari su pubblica via e bonifiche porta a porta. Trattandosi di sole forme febbrili non sono previsti trattamenti adulticidi come da normativa. (TG Padova)