Banca Progetto: «Nessuna fuga dei depositi»
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«La banca non è commissariata: il board, l’amministratore delegato e tutte le strutture manageriali all’interno della banca sono pienamente operative». Il ceo di Banca Progetto, Paolo Fiorentino, convoca una conferenza stampa d’urgenza per “tamponare” il flusso di notizie «erronee», come le definisce, che rimbalzando sul web rischiano di «danneggiare la reputazione» della banca, dopo le accuse di finanziamenti a società collegate all’ndrangheta. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri media
Un caso recente che ha fatto discutere è quello di Banca Progetto, un istituto milanese finito sotto amministrazione giudiziaria a causa di presunti collegamenti con membri della ‘ndrangheta, coinvolti in operazioni finanziarie sospette. (InvestireOggi.it)
"Con Oaktree ci siamo sentiti dopo la notifica del Tribunale, abbiamo un rapporto di fiducia consolidata, riusciremo a superare questa piccola tempesta. Nei prossimi giorni dando informativa sulla vicenda ai nostri stakeholder capiremo se avrà un impatto o meno (sulla cessione a Centerbridge, ndr)". (Fcinternews.it)
Banca Progetto, la banca digitale milanese nota per la cessione del quinto e il supporto alle PMI, è finita sotto amministrazione giudiziaria. Dieci milioni di euro sono stati concessi a società legate alla ‘ndrangheta, con garanzie statali previste dal Fondo Centrale di Garanzia, un sostegno destinato all’economia in crisi durante la pandemia e il conflitto russo-ucraino. (LA NOTIZIA)
L’inchiesta Gdf In merito alla notizia dell’amministrazione giudiziaria applicata a Banca Progetto, l’ente milanese è intervenuto con una nota stampa di precisazioni. La banca è accusata di aver concesso finanziamenti, come accertato dalle indagini del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf e del pm Paolo Storari, a società legate alla 'ndrangheta per oltre 10 milioni di euro. (LaC news24)
La Guardia di finanza di Milano ha eseguito un provvedimento del Tribunale su richiesta del pm Paolo Storari - lo stesso dell’inchiesta “Doppia Curva” sugli ultrà di Inter e Milan - nei confronti di Banca Progetto , ora in amministrazione giudiziaria poiché accusata di aver tenuto una « condotta agevolatoria » del sodalizio con a capo Maurizio Ponzoni , legato a un clan della ‘Ndrangheta del Varesotto e arrestato nel marzo 2023. (Tuttosport)
L'amministratore delegato è intervenuto in conferenza stampa dopo le accuse di finanziamenti a società collegate alla ’ndrangheta. "Nè la banca, né i suoi esponenti e dipendenti, sono oggetto di indagine". (Sky Tg24 )