Altra vittima sui binari in Piemonte. Fillea Cgil: serve vertenza nazionale

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Morti sul lavoro

Ancora un morto sui binari, a meno di cento chilometri e a meno di un anno dalla strage di Brandizzo. Ieri mattina è accaduto a Meina, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, in provincia di Novara, in zona Vicolo Pozzo, dove un operaio di 56 anni ha perso la vita, schiacciato da un macchinario mentre stava lavorando in un cantiere ferroviario. Come a Brandizzo, il lavoratore faceva parte di una ditta appaltatrice che sta svolgendo dei lavori per conto di Rfi. (il manifesto)

Ne parlano anche altri giornali

Grave incidente sul lavoro a Meina (Novara). È morto Carlo Maletta, un geometra di 56 anni. (MilanoToday.it)

La nota di Rfi Non è un operaio, come ipotizzato inizialmente, ma un geometra l’uomo di 56 anni che morto schiacciato da un macchinario nel cantiere ferroviario in cui stava lavorando a Meina, in provincia di Novara (Virgilio Notizie)

La Procura di Verbania, infatti, nelle prossime ore deciderà se disporre l’autopsia o la semplice ricognizione cadaverica all’obitorio dell’ospedale dove il cadavere del direttore del cantiere dell’affermata impresa Quadrio Costruzioni di Morbegno è stato trasportato. (La Provincia Unica TV)

Operaio morto nel Novarese: "Basta morti bianche"

Si chiamava Carlo Maletta, era un geometra, sposato con tre figli. Stava lavorando all'altezza di Meina, sulla sponda novarese Lago Maggiore. Opere affidate da Rete ferroviaria italiana a un’impresa di Milano, la Luigi Notari Spa, che a sua volta ha subappaltato una parte degli interventi a un raggruppamento di imprese che ha come capogruppo la Quadrio Gaetano Costruzioni spa di Morbegno. (TGR Lombardia)

Un operaio rimuove la gru che questa mattina, uscendo da una galleria, ha causato la morte di Carlo Maletta, classe 1967, di Mantello, in provincia di Sondrio. Il cantiere è all'ingresso Nord della galleria che sottopassa Villa Faraggiana a Meina e tutta l'area è sotto sequestro. (La Stampa)

Operaio morto nel Novarese: “Basta morti bianche” “Ci troviamo davanti ad un ulteriore e sconvolgente infortunio sul lavoro, che è costato la vita ad un operaio di 56 anni rimasto schiacciato da un macchinario. (La Provincia di Biella)