[ 10 Aprile 2021 ] Covid, muore a 64 anni l'ex sindaca di Taranto Rossana Di Bello
Aveva fondato nel 1993 in Puglia il primo circolo di Forza Italia.
Il 18 febbraio 2006 si dimise dalla carica per una vicenda giudiziaria per la quale fu poi assolta in appello
Secondo sindaco donna in Puglia e primo sindaco donna nella storia di Taranto.
E’ morta, a causa delle complicanze del Covid, Rossana Di Bello, di 64 anni, sindaco di Taranto dal 2000 al 2006, ed assessore regionale di Forza Italia a metà degli anni Novanta, storica dirigente del partito che in queste ore esprime il proprio cordoglio. (TeleRama News)
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Alla figlia Claudia, al marito, alla sua famiglia, ai suoi amici, giunga il cordoglio dell’amministrazione comunale. Da quando abbiamo saputo che stava combattendo con il Covid, abbiamo sperato fino all’ultimo che questo maledetto virus avesse la peggio. (Blunote)
Rossana Di Bello è parte della storia di questa città, e ciò è oggettivamente fuori discussione. E inchieste giudiziarie che, va ricordato, hanno tolto la Di Bello dall’imbarazzo, visto e considerato che ne è uscita assolta. (Corriere di Taranto)
Era ricoverata da giorni all'ospedale Moscati di Taranto in rianimazione. E' morta questa mattina per Covid l'ex sindaco di Taranto, Rossana Di Bello. (La Repubblica)
Il sindaco Rinaldo Melucci, accolto dal comandante colonello Giovanni Riganti, ha visitato questa mattina l’hub vaccinale allestito all’interno della Scuola Volontari Aeronautica Militare, operativo da oggi a supporto della campagna gestita da Regione e Asl Taranto (Tarantini Time)
Di seguito una dichiarazione di Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto:. . L’andamento dei contagi rappresentato in questo grafico, elaborato con i dati contenuti nelle comunicazioni di Asl e Prefettura per il periodo compreso tra il 1 marzo e il 7 aprile, consegna un quadro che merita l’attenzione di tutta la comunità. (Noi Notizie)
Il sindaco Rinaldo Melucci esprime la più profonda gratitudine nei confronti dei militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Taranto che, coordinati dalle direzioni distrettuali antimafia di Potenza e Lecce, hanno contribuito ad accertare e smantellare l’infiltrazione di alcuni clan nel mercato degli idrocarburi tra le province di Salerno e Taranto. (Tarantini Time)