Israele attacca quartier generale Unifil in Libano, colpite anche due basi italiane

BEIRUT. Israele ha colpito tre basi della missione Unifil schierata nel sud del Libano, tra cui anche due basi italiane, a ridosso del confine e non risultano militari italiani feriti. Nell'attacco sono rimasti invece lievemente feriti due soldati indonesiani. Secondo quanto si legge in una nota della missione Onu, di cui fa parte il contingente italiano "questa mattina due peacekeepers sono rimasti feriti dopo che un tank Merkava delle Idf ha aperto il fuoco contro una contro una torretta di osservazione al quartier generale di Unifil a Naqoura, colpendola direttamente e provocandone la caduta. (ROMA on line)

La notizia riportata su altre testate

La situazione è attualmente sotto controllo, il personale è in sicurezza". "Ieri, in serata, militari regolari dell'Idf avevano neutralizzato alcuni componenti del sistema di video sorveglianza presso la base 1-31, il sistema di illuminazione e un ripetitore radio presso la base 1-32A con il tiro di armi portatili. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Libano, colonne di fumo dal quartier generale dell'Unifil dopo l'attacco di Israele 10 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

«Netanyahu ha superato ogni limite. Il bombardamento delle postazioni Unifil in Libano è un fatto gravissimo, un attacco deliberato contro l'Onu di Guterres. (L'Unione Sarda.it)

Libano, Crosetto: "Attacco a quartier generale Unifil inaccettabile"

Così Giuseppe Conte sui social. Fermiamo la follia di questa escalation, fermiamo la furia criminale di Netanyahu". (Civonline)

È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi, in cui si scrive che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico con il comandante del Settore Ovest della missione Unifil, Generale Messina, che l'ha aggiornata sulla missione e sulla situazione del nostro contingente impegnato in Libano, dopo che il quartier generale e due basi italiane che si trovano negli avamposti sono state raggiunte da colpi di armi da fuoco da parte dell'esercito israeliano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“In merito agli incidenti presso le basi Unifil 1-31 e 1-32A, nessun militare italiano è stato coinvolto. Ieri, in serata, militari regolari dell’IDF avevano neutralizzato alcuni componenti del sistema di video sorveglianza presso la base 1-31, il sistema di illuminazione e un ripetitore radio presso la base 1-32A con il tiro di armi portatili. (LAPRESSE)