La mossa di piazza Gae Aulenti soddisfa uno degli auspici del Rapporto Draghi

Ultim'ora news 12 settembre ore 12 L’acquisto da parte di Unicredit di una quota del 4,49% delle azioni di Commerzbank messe in vendita dallo Stato tedesco ha sorpreso molti, ma è forse il segno dei tempi. Secondo il Rapporto Draghi sul futuro della competitività europea pubblicato pochi giorni fa, bisogna superare «l’attuale forte inclinazione nazionale» delle banche dell’Unione Europea. Occorre dunque rimuovere i principali ostacoli normativi alle fusioni e acquisizioni cosiddette cross-border, cioè transfrontaliere. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Il blitz di Unicredit in Commerzbank ha tutti i tratti di un antipasto in vista di una maxi-fusione bancaria che mancava da anni a livello continentale. A quasi vent'anni di distanza l'istituto di piazza Gae Aulenti torna all'assalto del fortino tedesco e anche allora in prima fila c'era Andrea Orcel. (il Giornale)

Come si sta organizzando ora la banca di Francoforte (Milano Finanza)

banca di Piazza Gae Aulenti La mossa sunon dovrebbe essere una sorpresa e l'acquisto delle azioni della banca di Francoforte è coerente con la strategia dell'istituto bancario. Lo sottolinea il CEO di, Andrea Orcel in un'intervista a Bloomberg Tv, aggiungendo di avere fiducia nel valore che l'istituto tedesco può ancora creare. (LA STAMPA Finanza)

Unicredit-Commerzbank, i tedeschi nominano gli advisor. I sindacati: meglio una banca francese

Come riporta QuiFinanza, l’acquisizione segna un ulteriore passo verso una maggiore cooperazione tra le due banche, aprendo la strada a nuove opportunità di business e alimentando speculazioni su possibili future fusioni nel contesto bancario europeo. (Virgilio Notizie)

Unicredit ha annunciato nella mattinata di mercoledì 11 settembre di aver acquisito il 9% circa di Commerzbank per 1,5 miliardi circa. Il 4,49% è stato acquistato nell'ambito di un’offerta di accelerated book building condotta martedì 10 settembre per conto del governo tedesco in linea con l’intenzione di quest’ultima di ridurre la propria partecipazione, ed è stato pagato circa 702 milioni, mentre il resto era stato acquistato tramite operazioni sul mercato. (Corriere della Sera)

Come spiegato dall’istituto, il 4,49% è stato acquistato nell’ambito di un’offerta di accelerated book building condotta per conto della Repubblica Federale di Germania, in linea con l’intenzione di quest’ultima di ridurre la propria partecipazione in Commerzbank (Forbes Italia)