Bombe a mano e kalashnikov, scoperto l’arsenale della Curva Nord dell’Inter
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Un deposito di armi, che si reputa possa essere l’arsenale della Curva nord interista, è stato scoperto dalla Polizia a Cambiago, nel milanese. In un capannone, indagando su un ultras che sarebbe legato ad Andrea Beretta, l’ultrà nerazzurro in carcere per l’omicidio di Antonio Bellocco, altro capo della Curva, sono stati sequestrati pistole, kalashnikov, bombe a mano e molti proiettili. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ANSA, all’arsenale gli investigatori milanesi sono giunti la scorsa notte, seguendo la traccia di una proprietà immobiliare di Beretta che però era nella disponibilità di una altra persona, un ultras a lui vicino. (Calcio e Finanza)
Su altre fonti
Il campionato di Serie A riparte questo weekend dopo essersi fermato per un paio di settimane, lasciando spazio alle Nazionali: ad aprire le danze della 13° giornata sono Hellas Verona e Inter, con quest’ultima a caccia dei tre punti per conquistare momentaneamente la vetta della classifica, in attesa dei due big match di giornata, Milan-Juventus e Napoli-Roma. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
Non cessano i colpi di scena iniziati con l'inchiesta "Doppia curva" che a settembre ha decapitato il tifo organizzato di Inter e Milan con i 19 arresti (che poi sono diventati venti) per associazione a delinquere (per quelli della Curva dell'Inter con l'aggravante dello stampo mafioso), estorsione, lesioni personali, rissa, false dichiarazioni e altro ancora. (Prima la Martesana)
Scoperto in provincia di Milano quello che secondo gli inquirenti sarebbe l’arsenale degli ultras interisti della Curva Nord dello stadio Meazza. Si tratta di un deposito di armi, individuato dalla Polizia nel Comune di Cambiago, all’interno di un capannone. (L'Unione Sarda.it)
Gli investigatori avrebbero trovato questo arsenale indagando su un ultras che sarebbe legato ad Andrea Beretta, attualm Rsenale appartenente proprio alla Curva Nord. (ilBianconero)
L’arsenale è stato rinvenuto in un capannone dagli agenti che stavano indagando su un ultras che sarebbe legato ad Andrea Beretta, l'ultrà nerazzurro in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco, altro capo della Curva, sono stati sequestrati pistole, kalashnikov, bombe a mano e molti proiettili. (IL GIORNO)
La perquisizione è scattata la notte scorsa e ha permesso di individuate granate, pistole, kalashnikov, bombe a mano, mitragliette, proiettili e giubbotti antiproiettile. Marco Macca Redattore 23 novembre 2024 (modifica il 23 novembre 2024 | 13:16) (fcinter1908)