Arriva una chiamata dalla Francia e ti svuotano il conto: come funziona la truffa +33

Video suggerito A cura di Elisabetta Rosso 1 Bisogna aggiungere un prefisso in più nella lista nera. Lo schema è sempre lo stesso, il telefono squilla, sul display compare un numero estero che non è salvato in rubrica. Il prefisso è +33, quello della Francia. Chi risponde alle chiamate di solito sente una voce registarata che rimanda a un numero WhatsApp offrendo investimenti vantaggiosi o un lavoro stranamente ben retribuito. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Il metodo è simile alla truffa con prefisso + 31. Rispondendo alla chiamata, una voce registrata ti chiede di essere ricontattata tramite WhatsApp al numero che viene dettato. (Telefonino.net)

Uno dei mezzi più adoperati è quello del telefono, prima fisso ed ora mobile. Allarme truffe telefoniche, un’altra sta mietendo centinaia di vittime: come funziona (Sicilianews24)

Trae infatti origine da una chiamata che sembra giungere proprio dal Paese transalpino un tentativo di raggiro che, solitamente attraverso una voce registrata, invita il destinatario a mettersi in contatto con lo stesso numero via WhatsApp prospettando occasioni troppo belle per essere vere: da investimenti vantaggiosi a lavori molto ben retribuiti, passando perfino per richieste di attenzioni amorose (la cosiddetta romance scam). (Corriere della Sera)

Telefonate con prefisso francese +33: è una truffa Come riporta il Corriere della Sera, chi risponde a questa chiamata solitamente sente una voce registrata che rimanda ad un numero Whatsapp offrendo investimenti vantaggiosi o un lavoro ben retribuito. (iLMeteo.it)

La truffa del “wangiri”, o “truffa dello squillo”, è una strategia ingannevole tornata alla ribalta in tempi recenti, ma con radici che risalgono a molti anni fa. Questa truffa sfrutta la curiosità delle persone attraverso chiamate senza risposta da numeri esteri sconosciuti, con l’obiettivo di indurre la vittima a richiamare. (greenMe.it)

A quello portoghese e noderlandese si aggiunge quello francese. Truffa dei bonifici, gli portano via 22 mila euro dal conto per bloccare il pagamento di un cellulare mai acquistato La truffa Cercare di ottenere informazioni personali o pretendere pagamenti anticipati tramite sms sono richieste che non provengono mai davvero dalle banche o fonti affidabili. (ilmessaggero.it)