Sant’Efisio: l’investitura dell'Alter nos Viviana Lantini, comincia il viaggio del martire guerriero - L'Unione Sarda.it

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“Io sindaco di Cagliari, per volontà popolare – la formula di rito -, nomino te, Viviana Lantini, Alter Nos, per rappresentare l'Amministrazione in tutte le manifestazioni che si organizzeranno in onore di Sant'Efisio Martire".

Il cocchio del martire guerriero, che nel 1656 ha liberato Cagliari dalla peste secondo la tradizione, ha cominciato il suo cammino.

Stamattina a Cagliari la cerimonia d’investitura dell’Alter Nos, Viviana Lantini, da parte del primo cittadino, Paolo Truzzu. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La mattinata è iniziata con l’investitura dell’alter nos Viviana Lantini al Palazzo Civico per poi proseguire con l’uscita del cocchio del martire guerriero dalla sua chiesetta di Stampace. Non solo sardi ma anche tantissimi turisti che, durante la lunga processione, hanno potuto ammirare la bellezza degli abiti tradizionali di ogni parte dell’Isola. (vistanet)

I legami tra l’abbigliamento sardo e la poesia popolare, gli approfondimenti sul vestiario dell’iglesiente e sul ricamo popolare a Cossoine: sono alcuni dei temi del XII Sestos, l’evento nato grazie all’associazione Ittiri Cannedu per studiare, conoscere e tutelare la tradizione vestimentaria della Sardegna. (Sardegna Reporter)

Un tappeto di petali di fiori e una fede profonda. La fede profonda di una città e di un popolo, in questa intima “torràra” di maggio che per Cagliari rappresenta la rinascita da un biennio di paura (vistanet)

È stata tanta, dopo due anni di restrizioni, riabbracciare ancora una volta il martire guerriero. Sant’Efisio ritorna a Cagliari tra due ali di folla che partono sin dal tratto basso di via Sassari, ancora prima della stazione. (Casteddu Online)

Concetto caro a MAB & Co., società ideatrice del progetto, che non ha impiegato molto tempo nel decidere di sostenere la richiesta dei genitori di riportare i ragazzi ad un rapporto confidenziale con l’apprendere. (vistanet)

L’emozione c’è tutta e conta, cercando di mantenere la tranquillità, le ore che lo separano dal grande evento: scortare le reliquie di Sant’Efisio dal Comune di Cagliari alla chiesetta di Stampace. “Un’emergenza che dobbiamo ancora combattere, ho visto tante persone morire in corsia per colpa del Covid (Casteddu Online)