Christopher ucciso a coltellate e il branco comprava la droga

Christopher ucciso a coltellate e il branco comprava la droga
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Il Centro INTERNO

PESCARA. Mentre i due assassini nascosti dietro la siepe sferravano 25 coltellate al 16enne Christopher Thomas Luciani, ordinando di stare zitto e sputandogli addosso, nello stesso parco, a distanza di pochi metri, due ragazzini del branco compravano «10 euro di fumo che poi hanno fumato al mare». Un acquisto su commissione: i soldi erano di uno dei due assassini di Christopher Thomas, il primo che gli ha tirato una quindicina di coltellate alle spalle nell’anfratto del giardino Baden Powell di via Raffaello. (Il Centro)

La notizia riportata su altre testate

Le parole di nonna Olga lette da un nipote rompono il silenzio nella chiesa della Beata Vergine Maria di Rosciano, dove nel pomeriggio di venerdì 28 giugno sono stati celebrati i funerali di Christopher Thomas Luciani, 16 anni ancora da compiere, brutalmente ucciso con 25 coltellate domenica scorsa, nel parco 'Baden Powell' di Pescara (ilgazzettino.it)

Thomas, una vita un po’ ingarbugliata, è cresciuto con la nonna. È difficile decifrare una violenza che ci appare così totalmente insensata ed evitare però le risposte rassicuranti ma che non aiutano a capire (Sky Tg24 )

Lutto cittadino per Thomas, Pettinari: "Fermare il festival di Rds"

PESCARA – «La città di Pescara si unisce nel dolore alla comunità di Rosciano, nel giorno dell’ultimo saluto a Christopher Thomas Luciani»: inizia così la nota diffusa dal sindaco di Pescara Carlo in merito al brutale omicidio di Thomas Christopher Luciani, il 17enne massacrato da dei coetanei per un debito di poche centinaia di euri. (Zonalocale)

Lutto cittadino per Thomas, l’intervento di Domenico Pettinari: “Fermare il festival di Rds, non c’è niente da festeggiare”. L’ex vice presidente del consiglio regionale sostiene che la città “dovrebbe riflettere” (Rete8)