“Riaprire il PPI h24 ad Albenga prima possibile”, sfida di Cremonesi accettata da Orlando: “Rilanceremo il Santa Maria di Misericordia”

Albenga. "Evitare il collasso della sanità pubblica, rilanciandola e ponendola finalmente in un posizione di forza nel rapporto con i privati. Ricostruire una sanità territoriale, che è stata destruttura in questi anni. Bloccare le fughe fuori regione. Infine, riaprire il prima possibile il PPI dell'ospedale di Albenga h24, ridando vita ai reparti chiusi e potenziando gli esistenti per creare un percorso che porti (conti permettendo) alla riapertura del pronto soccorso. (IVG.it)

Su altri giornali

Nel suo doppio ruolo di assessore alla Sanità ancora in carica e di candidato alle elezioni regionali con la lista 'Vince Liguria' a sostegno di Marco Bucci, Angelo Gratarola parla prima del... (Virgilio)

Genova. Li sento dire che apriranno 5 nuovi ospedali, che rinnoveranno e rinforzeranno le strutture esistenti, che la sanità pubblica è la loro priorità e che abbatteranno le liste d'attesa. (Genova24.it)

Nel suo doppio ruolo di assessore alla Sanità ancora in carica e di candidato alle elezioni regionali con la lista ‘Vince Liguria’ a sostegno di Marco Bucci, Angelo Gratarola parla prima del voto come se l’incarico fosse destinato a finire ancora nelle sue mani e sembra avere le ricette per tutti i malanni di un servizio sanitario regionale non proprio in salute. (SanremoNews.it)

Ci sono amministratori, rappresentanti della società civile, politici, tutti accomunati da un unico obiettivo: lavorare insieme per far crescere la Liguria. Savona. (IVG.it)

La cerimonia di consegna si è tenuta mercoledì scorso, presso la sala riunioni dell’auditorium dell’ospedale, alla presenza di Teresa Tedesco, direttore sanitario dell’ospedale di Branca, Euro Antonio Capponi, direttore facente funzione del reparto di Cardiologia, Mariolina Vispi, presidente dell’associazione Gli amici del cuore, Angela Scotti e Nadia Tomarelli, rappresentanti dell’associazione Sotto il campanone. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Stop al «privato sostitutivo» della sanità pubblica in Liguria, «perché mina l’universalismo del sistema sanitario previsto nella nostra Costituzione». un Piano regionale per le liste di attesa per ridurle fino al 20% nel primo anno di amministrazione, chiusura di Alisa, rilancio dei consultori - e in essi porte sbarrate alle associazioni P… (La Repubblica)