Infiltrazioni mafiose e dell’estremismo di destra tra gli ultras dei club di calcio - La Guida

Le curve sono un rischio. Soprattutto, negli stadi. Qui, accanto al tifo, cresce la violenza, il razzismo e l’antisemitismo. E proliferano le infiltrazioni criminali, mafiose ed eversive. L’ultimo numerode lavialibera – la rivista di Libera e Gruppo Abele – nel dossier “Curve pericolose” ricostruisce i rapporti tra tifo organizzato ed estremismo di destra, soffermandosi in particolare su alcune grandi città (Roma, Milano e Torino). (LaGuida.it)

Su altre fonti

Il Gip ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per Andrea Beretta. Il 49enne, capo ultras dell’Inter, è accusato di aver ucciso Antonio Bellocco a Cernusco sul Naviglio, nel Milanese, anche lui esponente della curva nord interista ed erede dell’omonima famiglia della ‘ndrangheta di Rosarno. (LAPRESSE)

Mentre gli investigatori monitorano le tensioni che si sono create con l'omicidio del rampollo di una delle cosche storiche della 'ndrangheta nel timore di reazioni, vengono a galla dettagli sulla dinamica dell'uccisione di Antonio Bellocco, massacrato con quasi una decina di coltellate al petto e alla gola dall'ex amico e rivale negli affari illeciti della curva interista Andrea Beretta, al vertice della curva da quasi due anni, dopo l'assassinio dello storico leader Vittorio Boiocchi. (leggo.it)

Il leader ultrà, accusato dell’omicidio del giovane esponente della cosca Bellocco, sceglie di non rispondere durante l’interrogatorio davanti al giudice. Si è avvalso della facoltà di non rispondere Andrea Beretta, interrogato oggi nel carcere milanese di Opera e accusato di aver ucciso due giorni fa, a Cernusco sul Naviglio, a coltellate Antonio Bellocco, altro capo ultrà della curva interista ed erede di una storica ed omonima cosca della ‘ndrangheta. (Telemia)

Il capo ultrà tace coi pm. Ma potrebbe collaborare in cambio di protezione

Omicidio Antonio Bellocco, Andrea Beretta resta in carcere Il pericolo vendetta da parte della 'ndrangheta (Virgilio Notizie)

Per il giudice il carcere è la sola misura idonea dati i gravi indizi di colpevolezza e la gravità del fatto e per consentire alle indagini di chiarire il contesto della vicenda e il movente ancora tutti da accertare. (Sky Tg24 )

MILANO — Il silenzio di Andrea Beretta lascia tutti in attesa. (La Repubblica)