Mistero sulla morte della bimba ad Acerra: nessuna traccia del suo Dna sul pitbull
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È sempre più misteriosa la dinamica della tragica morte della piccola Giulia, la bambina di nove mesi che è sarebbe stata trovata senza vita dal padre nella loro casa ad Acerra. Il 25enne, attualmente sotto indagine per omicidio colposo, aveva inizialmente indicato il cane di famiglia di 8 anni, un pitbull, come responsabile delle ferite fatali della bambina, anche se in precedenza aveva menzionato un cane randagio. (Sardegna Live)
Su altri giornali
Quasi che si tratti solo di fatalità. Così, purtroppo, quasi sempre non è. (L'Unione Sarda.it)
La cerimoni è fissata alle 9 nel duomo del comune profondamente scosso dall'accaduto. Ad Acerra (Napoli) oggi è il giorno dei funerali della piccola Giulia, la bimba di 9 mesi morta sbranata dal pitbull di famiglia mentre il papà dormiva e la mamma era al lavoro. (leggo.it)
Il Corriere della Sera riporta le parole dei nonni materni della bambina. «Questo dramma non si cancellerà mai dalla vita di tutti noi. Gli ho detto centinaia di volte di togliere quel cane dall’appartamento». (Vanity Fair Italia)
Secondo quanto si apprende, la bambina è stata morsa più volte dal cane e a causarne il decesso sarebbe stata la rottura del collo. Su disposizione della Procura di Nola che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, è stata eseguita l'autopsia sulla salma della piccola. (ROMA on line)
In questo storico edificio non solo sarà allestita una boutique dell’azienda di famiglia, la Baux in cui sono impegnate due generazioni, i coniugi Errico Morciano e Mariella Franchini con i figli Andrea e Francesca, ma Enrico e Mariella andranno ad abitarci, una precisa scelta di vita che va ben oltre l’investimento imprenditoriale. (Tarantini Time Quotidiano)